Riassunto sul Verismo e Verga

riassunto sui caratteri generali del Verismo. Verga: la vita, il pensiero e la poetica, la tecnica narrativa, il pessimismo e antiprogessismo, la produzione teatrale, I malavoglia e Rosso Malpelo (4 pagine formato doc)

Appunto di mariasofia94
Riassunto sul Verismo e Verga - Il Verismo
Il Verismo nasce in Italia nella seconda metà dell'800.
questo periodo è caratterizzato in Italia da un ritorno al realismo, atteggiamento che si afferma con  il risultato di diversi fattori storici e culturali:
- la mutata situazione politica dell’Italia postunitaria, che richiede soluzioni concrete a problemi politici e sociali
- sviluppo delle scienze e della tecnologia,, che diffondono una rinnovata attenzione per l’osservazione diretta della realtà e per i dati dell’esperienza
- la teoria evoluzionistica elaborata da Charles Darwin, secondo cui le specie si evolvono attraverso la selezione naturale, in una vera e propria “lotta per la vita”.

Leggi anche Tesina sul Verismo e Verga

- Nascita del movimento filosofico del Positivismo, che si propone di applicare alla letteratura i metodi propri delle scienze e che diffonde un’ottimistica fiducia nel progresso.
Il verismo inaugura un nuovo modo di raccontare, secondo il quale l’argomento è dato dai drammi dei ceti umili, le vicende devono essere raccontate in modo oggettivo e impersonale, il narratore non esprime giudizi e riporta i fatti in modo realistico, lo stile, anch’esso realistico, anche attraverso vere e proprie forme gergali e popolari. Capuana – De Roberto – Serao- Di Giacomo

Leggi anche Rosso Malpleo: riassunto

Giovanni Verga - La vita.
Verga nasce a Catania il 2 settembre 1840 da una famiglia di agiati proprietari terrieri. In mancanza di scuole pubbliche, viene mandato alla scuola privata di Antonio Abate, che faceva leggere agli allievi romanzi storici e poesie di carattere civile.

Leggi anche Verga: vita e pensiero

Si iscrive alla facoltà di legge dell’Università di Catania, ma interrompe per dedicarsi solo alla letteratura e al giornalismo politico-culturale. Inoltre, egli vive con entusiasmo le vicende legate alla spedizione dei Mille, arruolandosi per 4 anni nella Guardia nazionale.