Il cavaliere inesistente: relazione del libro di Italo Calvino

Relazione del libro di Italo Calvino, facente parte del ciclo "I nostri antenati" (4 pagine formato doc)

Appunto di mattus88

IL CAVALIERE INESISTENTE

1) DATI EDITORIALI
AUTORE: Italo Calvino
TITOLO: Il cavaliere inesistente
LUOGO DI PUBBLICAZIONE: Milano
EDITORE: Garzanti - Gli elefanti
DATA DI EDIZIONE: 23 Luglio 1987

2) BREVE PRESENTAZIONE DELL'AUTORE
Nacque a Santiago de Las Vegas (Cuba) nel 1923 da genitori italiani; ma poco dopo la famiglia si trasferì in Italia.

Dovette interrompere gli studi a causa dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, durante la quale prese parte alla lotta partigiana.
Al termine del conflitto terminò di studiare: si laureò infatti in letteratura, dopo aver effettuato anche degli studi agrari e scientifici. In seguito iniziò la collaborazione con vari giornali ed entrò a far parte della redazione della casa editrice torinese Einaudi, nella quale lavorò per molti anni. Il primo romanzo pubblicato fu Il sentiero dei nidi di ragno nel 1947, a cui seguirono i racconti di Ultimo venne il corvo. Negli anni '50 abbandonò la linea realista per dedicarsi ad una linea narrativa più aderente alla sua ispirazione: la tendenza fantastica o combinatoria. Nascono così Il visconte dimezzato, Il barone rampante e Il cavaliere inesistente. Altre sue opere significative sono: Le cosmocomiche, Ti con zero e Il castello dei destini incrociati. Nel 1979 uscì Se una notte d'inverno un viaggiatore, una delle opere più innovative di Calvino, che diventò in breve un best-seller. Poco prima della morte fu invitato a tenere un ciclo di lezioni nelle università americane, ma non fece in tempo ad esporle. Morì infatti nel 1985 a Siena. Tali testi furono raccolti e pubblicati postumi nel 1988 con il titolo di Lezioni americane. La sua formazione e la sua ideologia furono rigorosamente laiche. Secondo Calvino anche la letteratura può contribuire a far comprendere la realtà: la realtà è un labirinto, un qualcosa di caotico, e il compito dell'uomo è quello di sfidare tale labirinto.

IL CAVALIERE INESISTENTE TRAMA

3) ESPOSIZIONE SINTETICA DELLA VICENDA
La scena si apre sul campo di battaglia dei Franchi, impegnati nell'eterna lotta contro gli infedeli. Fra i molti guerrieri emerge un personaggio piuttosto singolare, chiamato Agilulfo, il quale è un uomo senza corpo. È costituito solamente da un'armatura bianca e vuota. Nei primi tempi si presenta al campo il giovane Rambaldo, un ragazzo ingenuo, ma ansioso di entrare nella lotta per vendicare la morte di suo padre. Si scatena una furiosa battaglia, nella quale il giovane deve colpire Argalif Isoarre; ma egli non viene “ucciso” in maniera diretta. Invece di essere affrontato in un duello, muore per il solo fatto che Rambaldo lo priva dei suoi occhiali. In seguito il giovane cade in un'imboscata da parte dei soldati mori, ma viene soccorso da un soldato che rimane misterioso. Mossa da curiosità e gratitudine, Rambaldo vuole conoscere il suo salvatore e lo insegue.

Il Cavaliere Inesistente: significato del libro di Calvino