Riassunto del libro La mia famiglia e altri animali di Durrell

riassunto, analisi e commento del libro "La mia famiglia e altri animali" di Gerald Durrell (3 pagine formato doc)

Appunto di sy13

Riassunto del libro La mia famiglia e altri animali di Durrell - La mia famiglia e altri animali

Il libro narra le vicende di una famiglia, composta da Gerald, il protagonista che racconta in prima persona tutti gli avvenimenti, Larry, il fratello maggiore, Leslie, Margo, la sorella, la madre dei tre fratelli, e Roger, il cane fedele.
Questa, per compiacere il fratello più grande, decide di trasferirsi sull’isola di Confù, in Grecia, dall’Inghilterra.
Questo capriccio era stato indotto da una cartolina che gli era stata inviata da un suo amico, George.
Inizialmente la famiglia non riuscì a trovare una casa, in quanto volevano che essa fosse dotata di un bagno.

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La ricerca della casa durò 2 giorni.
Il secondo giorno, la famiglia Durrell chiese aiuto ad un tassista, di nome Spiro, chiedendogli se sapesse dell’esistenza di una casa con un bagno.
Questi accompagnò i nuovi arrivati ad una villa.
Soddisfacendo le richieste dei nuovi visitatori, Spiro diventò ben presto loro amico e soprattutto di Gerald, tanto che, nel momento del bisogno, saputo che i bagagli e i soldi della famiglia non erano ancora stati recapitati, Spiro si offrì di andare dal direttore di una banca e alla dogana a lamentarsi.

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Gerald appena arrivato andò a visitare il giardino e con sua grande meraviglia scoprì che era affollato da moltissime specie di insetti, dai più strani ai più comuni e piccoli.
Il protagonista amava passeggiare per la campagna, andando in cerca di nuove esperienze.

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In diversi mesi Gerald, ebbe il piacere di conoscere 2 pastori che passavano sempre davanti a casa loro, la mattina, ed  un vecchietto che praticava l’allevamento delle cetonie, una specie che appartiene alla famiglia delle tartarughe.
Il giovane affascinato da tali animali decise di comprarne uno che, successivamente chiamò Achille.
Purtroppo Achille non ebbe una lunga vita; infatti dopo poco venne ritrovato morto in un pozzo.
Stravolto dal dolore Gerald volle avere un altro “amico”: Quasimodo, un piccione, che da lì a poco volò via, lasciando un vuoto nel cuore dello scrittore.
La madre dei 3 fratelli si preoccupava della loro istruzione

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