James Joyce e Ulisse: riassunto

Ulisse è un romanzo scritto da James Joyce. Riassunto su James Joyce, la sua poetica e Ulisse (4 pagine formato doc)

Appunto di baseballz

JAMES JOYCE E ULISSE: RIASSUNTO

James JoyceJames Joyce nasce a Dublino nel 1882 e, pur essendo irlandese, compone le sue opere in lingua inglese.

Apparteneva ad una famiglia della buona società di Dublino, le cui condizioni finanziarie andarono però declinando al punto che essa si ridusse all'indigenza. Studiò presso due istituti gesuiti, il Clongowes Wood College ed il Belvedere College; poi all'università di Dublino dove si laureò in lingue moderne.
Alla vocazione sacerdotale cui l'aveva indirizzato la prima educazione egli ben presto rinunciò per imbarcarsi in una faida personale contro lo squallore, la disonestà e l'insensibilità artistica dell'Irlanda a lui nota e soprattutto di Dublino, "il centro della paralisi".

James Joyce: opere principali

JAMES JOYCE RIASSUNTO

Nel 1902 partì per Parigi, ma ne fu richiamato dalla malattia e dalla morte della madre; per qualche tempo insegnò in una scuola di Dublino, poi si trasferì a Trieste (con Nora Barnacle, che in seguito doveva sposare), dove fu insegnante d'inglese, indi a Zurigo. Nel 1922 si stabilì a Parigi e qui rimase fino al dicembre 1940, quando l'avanzata vittoriosa dei nazisti lo costrinse a rifugiarsi a Zurigo. L'esilio che egli si autoimpose fu un fatto più estetico che politico: volendo ricreare la vita di Dublino, suo unico soggetto, città amata ed odiata. In fuga dalle "reti" della famiglia, della patria, della religione, ne era tuttavia ossessionato.

James Joyce: riassunto della vita e opere

JAMES JOYCE ULISSE

Nell'opera di James Joyce si possono identificare quattro momenti:
I) Quello dei racconti, immagini di vita e di umanità dublinesi incise con precisione e registrate con minuzia, che possiedono però anche, sia singolarmente sia l'una in rapporto all'altra, una profonda dimensione simbolica: Dublinesi (Dubliners, 1915), noti in Italia anche con il titolo Gente di Dublino;
II) quello del "Bindulngsroman" quasi autobiografico, dove si compie l'equazione tra diventare adulto a Dublino per prendere coscienza del proprio destino di artista e maturare la consapevolezza dell'inevitabilità dell'esilio: Ritratto dell'artista giovane (A portrait of the artist as a young man, 1916), conosciuto in Italia ed in Francia con il titolo di Dedalus;

James Joyce: vita, opere e stile

JAMES JOYCE POETICA

III) quello della ricostruzione a distanza della vita e dell'umanità di Dublino in un complesso romanzo realistico-simbolico, dove la struttura narrativa, la scelta dei personaggi e le variazioni stilistiche del più alto vir tuosismo dilatano la storia dublinese fino a farne un microcosmo della vita umana e dei suoi dilemmi: Ulisse (Ulysses, 1922);
IV) quello del grande romanzo simbolico che, pur radicato ancora nella vita e nell'umanità di Dublino, si amplifica, mediante i giochi di parole polivalenti e l'accavallarsi caleidoscopico delle immagini, in un mito elaboratissimo dell'intera storia umana: opera che si espande e si contrae grazie a multiformi espedienti verbali, dove la linea narrativa si perde in prosa poetica dalle infinite risonanze evocative: La veglia di Finnegan (Finnegan's wake, 1939).