Giacomo Leopardi: vita, opere e pensiero in breve

La vita, lo stile, la luna, il pessimismo, la civiltà, il dialogo della natura e di un islandese e i temi fondamentali. Riassunto breve della vita, opere e pensiero di Giacomo Leopardi (3 pagine formato doc)

Appunto di mama27

GIACOMO LEOAPARDI: VITA, OPERE E PENSIERO IN BREVE

Leopardi.

La vita. Leopardi nasce a Recanati nel 1798. dedica tutta la sua vita allo studio, e ciò lo porterà ad avere gravi problemi fisici. Dopo aver iniziato la corrispondenza con un suo amico romano, decide di spostarsi da Recanati, una città che lo limitava, ed andare a Roma. Questo soggiorno romano tuttavia sarà una grande delusione per lui, poiché trova la gente meschina e le donne “di facili costumi”. Tornato nella città natale, scrive le “operette morali”.
Dal 1830 vive a Firenze presso il suo amico Ranieri, che lo assiste, preserva i suoi scritti e pubblica moltissime opere postume. Leopardi muore a Napoli nel 1837. altre sue importantissime opere sono lo “Zibaldone” (4500 pag diario, appunti, ricordi, riflessioni filosofiche-morali dove il pensiero classico e contemporaneo si fondono sui temi di piacere – illusioni – gloria – morte), le Operette Morali (24 testi) in cui con tono ironico, viene esteso il pensiero pessimistico Leopardiano riguardo all’infelicità umana attraverso dialoghi di personaggi storici, mitologici, o fantastici(pessimismo storico/pessimismo cosmico)  e i “Paralipomeni della Batracomiomachia”.

GIACOMO LEOPARDI VITA E OPERE RIASSUNTO BREVE: LO STILE

Lo stile. La scrittura è volontariamente lontana dall’uso comune. Ciò che rende Leopardi uno scrittore sempre attuale è il fatto che egli riflette su argomenti importanti: il rapporto con la natura, la condizione artificiale dell’uomo oggi, la spietata società borghese, il bisogno di valori, la ricerca di nuovi rapporti tra gli uomini. Della modernità però Leopardi rappresenta la tendenza critica, che non presuppone però ad una sorta di resa, anzi è uno stimolo affinchè l’uomo ritrovi dignità. La partecipazione di Leopardi allo spirito romantico deriva, come per Foscolo, dal bisogno di focalizzare il problema del significato e del fine della vita.

Giacomo Leopardi: vita e opere riassunto breve

GIACOMO LEOPARDI VITA E OPERE RIASSUNTO

La differenza fondamentale, tra Foscolo e Leopardi, è che, mentre nel primo l’angosciosa presa di coscienza della realtà  innesca uno sforzo titanico di ricostruzione dei valori della vita, nel Leopardi, di indole introversa e scarsamente combattiva, dagli stessi presupposti si sviluppa una desolata e chiusa meditazione che lo rende incapace di aderire alla vita, che gli appare remota ed aliena. Il primo risultato psicologico di tale condizione di spirito è la noia della vita, l’assenza di speranze, di illusioni, di desideri ed il dolore puro che lo rende poeta assolutamente romantico. La sua è poesia di memoria, lirica concepita come attività  a-razionale (non irrazionale), come originalità  assoluta, entusiasmo, immaginazione, totale illusione. Leopardi guarda al passato in una temporalità  che esclude il futuro, in uno spazio in cui il tempo è legato all’esperienza (hic et nunc).

Giacomo Leopardi: vita, opere e pensiero