Poetica di Montale: riassunto

Il pessimismo e la poetica di Eugenio Montale. Riassunto della poetica di Montale (1 pagine formato doc)

Appunto di pussolina

POETICA MONTALE: RIASSUNTO

Eugenio Montale.

La crisi esistenziale di Montale (Meriggiare pallido e assorto...  spesso il male di vivere)
CRISI: scelta decisione, punto di passaggio a livello superiore, avanzamento.
Il pessimismo deriva da:
1.    - Eventi e fenomeni storico-politici (1° guerra Mondiale ‘14-’18;  fascismo’22-’25;  2° guerra Mondiale ‘40-’44;  periodo post-bellico : bomba atomica, guerra fredda)
2.    Fenomeni socio-culturali: censura fascista, industrializzazione = progresso, stress, inquinamento, condizionamento da parte dei mass-media.
3.    Formazione culturale: filosofia del dubbio (decadentismo) , crollo della fiducia nella scienza
non adesione a fedi religiose e politiche, dogmi o dogmatismi  (principi filosofici su cui non si ammette dubbio).

RIASSUNTO: POETICA DI MONTALE IN SINTESI

A tutto ciò contrappone la “..testimonianza /  d’una fede che fu combattuta / d’una speranza che bruciò più lenta / di un duro ceppo nel focolare “.
Montale ha avuto la sua fede e la sua speranza sempre.
Fede e speranza nell’uomo, nella sua ragione e umanità; contro il razzismo, la guerra, fanatismo politico e religioso il mito del superuomo. Fede e speranza nell’autonomia, nella libertà di giudizio di fronte al conformismo contro cui rivendica la libertà di scelta.
Come intellettuale sceglie di non collaborare con il Fascismo.
Secondo lui non esistono verità o spiegazioni definitive, saldamente possedute   in questo senso atei e credenti non sono così distanti, esiste possibilità di dialogo, perché entrambi sostengono possibilità non dimostrabili (DIO NON ESISTE - DIO ESISTE  Dio inteso come Forza, eterna Energia che comprende l’uomo ,ma anche lo trascende).  Non crede in verità relative, cioè  in attimi in cui l’illuminazione poetica spiega la realtà.

Eugenio Montale e le poesie più significative: riassunto

EUGENIO MONTALE: POETICA E PENSIERO

Questo momento di illuminazione è dato nella poesia ‘I limoni’ (“...l’odore dei limoni...le trombe d’oro della solarità...”); i limoni diventano un simbolo positivo rimandando all’energia benefica della natura.  In ‘Meriggiare pallido e assorto...’ , il “...palpitare lontano di scaglie di mare...” e “...la muraglia che ha incima cocci aguzzi di bottiglia...” , il “...rovente muro d’orto...” sul quale nella poesia ‘Non chiederci parola’ “...si stampa l’ombra dell’uomo...” mentre la canicola estiva fa sgretolare il muro (muro che si sgretola ombre che vi si proiettano sono simboli della fragilità della condizione umana.
Attraverso simboli negativi o positivi rimanda a qualcosa che sta dietro alla realtà: gli oggetti sono correlativi oggettivi di significati più profondi.

EUGENIO MONTALE RIASSUNTO BREVE

Montale sostenne, durante un suo intervento in un seminario, che lo scrittore isolato, colui che non fa della propria arte un prodotto, ma è libero da condizionamenti  politici e commerciali; può essere molto impegnato.

Quella di Montale si può definire una posizione stoica : presa di coscienza della condizione dell’uomo, accettazione di tale condizione, che porta a solidarietà, comprensione, collaborazione per superare i limiti.