Canto I - Eurialo, Niso, Camilla e Turno

Breve descrizione degli avvenimenti in cui sono stati coinvolti Eurialo, Niso, Camilla e Turno nominati da Dante nel I canto dell' Inferno (1 pagine formato doc)

Appunto di dfd89
Sintesi della storia riguardante Camilla, Turno, Eurialo e Niso Sintesi della storia riguardante Camilla, Turno, Eurialo e Niso Metabo, re dei Volsci, in una insurrezione popolare viene cacciato da Priverno ed è costretto a fuggire e a vagare per i monti con in braccio la piccola Camilla, che ha perduto la madre forse nel parto o durante i moti.
I suoi nemici non cessano di dargli la caccia.Un giorno, vistosi assalito, fugge cercando scampo nel fiume Amaseno. Lo trova però ingrossato e tumultuoso per la piena e non rischia di passarlo a nuoto con la bimba al collo. Allora prende un'estrema decisione: avvolge la piccina in una scorza di sughero, che lega saldamente al centro della sua lunga e poderosa lancia e la scaglia al di là del fiume con tutte le sue forze.
La lancia va a piantarsi nella riva opposta, salvando così la piccola. Il padre presto la raggiunge a nuoto e fugge via su per i monti, lasciando dietro di se i suoi nemici, impotenti a inseguirlo. Camilla, diventata abile guerriera, prenderà poi parte con una valorosa schiera di cavalieri Volsci alla guerra contro Enea, condotta da Turno, re dei Rutuli, in quanto la sua promessa sposa Lavinia datagli da Latino era stata promessa nuovamente ad Enea. Turno morirà per mano di Enea nello scontro finale. Moriranno anche Eurialo e Niso (amici di Enea) che si offrirono volontari per passare le linee nemiche ed andare ad avvisare Enea dell'arrivo dei nemici. Camilla, invece, morirà in una mischia furiosa per mano di Arunte, indovino etrusco.