Il pensiero

Un riassunto completo sul pensiero in psicologia (10 pagine formato doc)

Appunto di biagiodonnarumma
Il pensiero fa parte dei processi cognitivi complessi.
Essi avvengono grazie a quelli di base intrecciandosi fra di loro, noi compiamo processi cognitivi complessi quotidianamente senza accorgercene, come ad esempio camminare andare in bicicletta danzare ecc… Il risultato finale del pensiero sono i prodotti mentali cioè conclusioni che traiamo, memorizziamo e poi possono sia influenzare le nostre azioni che cristallizzarsi nella nostra memoria traducendosi in sapere. Il pensiero si divide in:
LA COMPRENSIONE DELLA REALTA’:
Quando osserviamo un’immagine, uno scenario o un qualsiasi oggetto lo comprendiamo, cioè ne ricaviamo i dati in sintesi significative, cioè ricaviamo il nocciolo di senso. La nostra comprensione è:

1.    Selettiva, in quanto noi comprendiamo solo determinati particolari ignorando gli altri.
Quando ricaviamo il nocciolo di senso, ci sono dati che consideriamo e altri che lasciamo cadere. Può accadere a volte che per qualche ragione noi ricaviamo dalla scena un nocciolo di senso particolare, che ci spinge a prendere in considerazione alcuni dettagli che diversamente non avremmo preso in considerazione.

2.    Costruttiva, in quanto il nocciolo di senso non conserva molte informazioni presenti nella realtà, ma in compenso contiene informazioni in più che aggiungiamo noi. Come disse lo psicologo statunitense Jerome Seymour Bruner la comprensione va al di là dell’informazione data.
Di tutte le informazioni che carpiamo solo il nocciolo di senso viene trasferito nella MLT così da essere ricordato bene anche a distanza di tempo. La memoria dei dettagli si deteriore rapidamente come dimostrano gli esperimenti di Gernsbacher, come ad esempio il disegno del bambino che apre i regali.