Adolescenza in psicologia: riassunto

principali cambiamenti della fase dell'adolescenza, lo sviluppo cognitivo, sviluppo dell'identità, la vita sociale e crisi (3 pagine formato doc)

Appunto di nicolapivato87

ADOLESCENZA IN PSICOLOGIA RIASSUNTO

L’ adolescenza (da circa 11 anni).

Adolescenza => deriva da ADOLESCERE cioè crescere ed indica una fase di passaggio da una condizione infantile ad una condizione di vita adulta. L’adolescenza si può dividere in tre frasi:
1.    Prima adolescenza o pubertà (10 – 14 anni): è la fase di notevoli modificazioni corporee che portano alla capacità di generare.
2.    Media adolescenza (14 – 17 anni): è una fase di turbamento psicologico che si accompagna a trasformazioni corporee e sbalzi di umore.
3.    Piena adolescenza o giovinezza (17 – fino a volte anche ai 25 anni): in questa fase il giovane si ritrova e trova definitivamente la propria identità


Psicologia dell'adolescenza: riassunto


ADOLESCENZA RIASSUNTO ITALIANO - PRINCIPALI CAMBIAMENTI NELL’ADOLESCENZA

•    Scatto di crescita (altezza, peso, maggiore forza e resistenza, ecc….)
•    Maturazione sessuale:
-    Maturazione dei caratteri sessuali primari (che permettono la riproduzione)
-    Maturazione di caratteri sessuali secondari (caratteri  legati al genere di appartenenza
•    Nuova immagine del corpo con conseguenze psicologiche
-    Crisi di accrescimento (dovuta alla disarmonia)
-    Incertezza (si sa cosa si lascia ma non si sa cosa si diventerà)
-    Ansia (non ci si riconosce più nel proprio corpo => nuova figura corporea)
•    La sessualità ( con i pari non più in famiglia)questo è una seconda fonte di ansia. Si acquisisce il proprio comportamento sessuale e questo porta molte volte alla masturbazione.

Si cerca di valorizzarsi attraverso tecniche seduttive e rendendosi più attraenti.


L'adolescenza: riassunto breve



L'ADOLESCENZA RIASSUNTO BREVE: SVILUPPO COGNITIVO


Secondo la teoria di Piaget l’adolescente si trova nel quarto ed ultimo stadio denominato stadio operatorio formale. In questo stadio il giovane passa da un pensiero di tipo logico – concreto ad un pensiero di tipo logico – deduttivo. Il pensiero del ragazzo quindi:

•    Sa trovare una soluzione sistematica ai problemi (individua delle soluzioni per risolvere il suo problema e le esamina una alla volta per trovare la migliore)
•    Avviene un passaggio dal reale al possibile -  fantastico
•    Compare la logica deduttiva (si fonda sulla reazione se ---> allora, sa ragionare induttivamente ovvero dall’osservazione o esperienze, ricavo dei principi generali)

Da questo processo di sviluppo possono nascere alcune problematiche in quanto il giovane ora possiede un pensiero adulto, ma gli manca l’esperienza e molte volte si trova in un atteggiamento critico in cui, la mancanza di esperienza, lo porta a non formulare un ragionamento totalmente logico ma non valido. Quindi molte volte il ragazzo si trova in una condizione di inferiorità nel confronto con gli adulti, e trova, invece, soddisfazione nell’affrontare discussione con i coetanei.

Adolescenza: riassunto


ADOLESCENZA E IDENTITA': SVILUPPO DELL’IDENTITÀ


Secondo la teoria di Erikson, ci troviamo nella fase di identità, confusione – dispersione dei ruoli. La vecchia definizione di se viene messa in discussione perché:

1.    Ci sono dei cambiamenti nella pubertà (il ragazzo non si riconosce più nel suo corpo che è diverso, come sottolineava la psicanalista Dolto con al sua teoria “del gambero”)

2.    Cambia il baricentro della propria vita che non è più la famiglia ma i coetanei
In questa fase, l’adolescente cerca di rispondere ad una serie di domande (Chi sono? Come sono? Chi voglio essere? Ecc…) che lo porteranno all’acquisizione di una nuova identità.