Crociate: riassunto

Crociate: riassunto sugli scontri tra cristiani e musulmani (13 pagine formato doc)

Appunto di karpo

CROCIATE: RIASSUNTO

Luigi IX il Santo (Poissy 1214 - Tunisi 1270), re di Francia.

Rimase fino alla maggiore età (1234) sotto la reggenza della madre, che tenne il governo di fatto, se non più di nome, fino al 1242. Nel 1242 Luigi IX assunse le redini del governo e da allora operò sempre con saggezza e autorità. In politica interna, adottò misure che tanto più valsero a consolidare la monarchia in quanto egli godeva fama d’uomo giusto e pio. In politica estera mirò alla pace. Nel 1242, affrontato Enrico III d'Inghilterra che era sbarcato in Francia per sostenere la rivolta dei baroni del Poitou, lo sconfisse a Taillebourg e a Saintes; ma nel 1254 aprì con lui negoziati che si conclusero col trattato di Parigi del 1259.

Le crociate: ricerca

LE CROCIATE MEDIEVALI: RIASSUNTO

Luigi IX organizzò e guidò la settima e l'ottava crociata. Sconfitto e catturato ad Al-Mansura nel febbraio 1250, Luigi riacquistò a caro prezzo la libertà e trascorse quattro anni in Siria, dove fortificò le città occupate dai crociati. Nel 1254, essendo nel frattempo morta la madre Bianca di Castiglia (novembre 1252) e stimando inutile prolungare il soggiorno in Oriente, tornò in Francia, ma già intenzionato a organizzare una nuova spedizione. Solo nel marzo 1267 tuttavia formulò il suo progetto, che suscitò scarso entusiasmo nei grandi del regno. Il 1º agosto 1270 da Aigues-Mortes, l'ottava crociata salpò per Tunisi, ritenuta una solida base d'attacco contro l'Egitto; ma poco dopo lo sbarco a Cartagine l'esercito fu decimato da un'epidemia di peste, cui soccombette anche il re (25 agosto 1270).Luigi IX fu uno dei più grandi sovrani della dinastia capetingia. In lui coesistettero sempre, senza sostanziali contrasti, due tenaci convinzioni: quella della preminenza assoluta dell'autorità monarchica e quella della più umile e rigorosa ubbidienza agli insegnamenti cristiani. Federico II nato a Iesi nel 1194, sotto la tutela del papa Innocenzo III, fu da questo riconosciuto re di Sicilia, ma scartato dalla successione imperiale a vantaggio di Ottone IV di Brunswick, che prometteva benefici e protezione alla Chiesa.

Crociate: riassunto breve

LE 8 CROCIATE RIASSUNTO

Venuto meno Ottone IV alle promesse e scomunicato, Innocenzo III patrocinò l'elezione di Federico II a re di Germania e dei Romani, ma gli impose di rinunciare al regno di Sicilia a favore del figlioletto Enrico (1212). Incoronato a Magonza e garantiti i diritti e i possessi della Chiesa in Italia (costituzione di Eger), lo Svevo s'impegnò con Filippo II Augusto di Francia nella lotta contro Ottone IV e, dopo che questi, sconfitto nella battaglia di Bouvines (1214), scomparve dalla competizione politica, fu incoronato per la seconda volta re di Germania ad Aquisgrana (1215) e rinnovò la sua professione di devozione al papa, promettendo anche di condurre al più presto una crociata. Ma, morto Innocenzo III e succedutogli Onorio III (1216- 1227), Federico II cominciò a svolgere una politica personale sempre più indipendente dal papa: fermo nell'idea, del tutto nuova, di trasferire il centro dell'Impero dalla Germania in Italia, e di dare a esso uno sviluppo mediterraneo, mentre rinviava di anno in anno la crociata, si stabiliva in Sicilia dedicandosi alla riorganizzazione del regno; eludendo la promessa fatta a Innocenzo III di non unire mai il regno di Sicilia a quello di Germania, fece eleggere re dei Romani il figlio Enrico; ottenne infine da Onorio III la corona imperiale (Roma, 1220).