Congresso di Vienna: riassunto dettagliato

Conseguenze ed eventi più importanti che hanno caratterizzato il congresso di Vienna: riassunto (4 pagine formato doc)

Appunto di cornelius

CONGRESSO DI VIENNA: RIASSUNTO DETTAGLIATO

Il congresso di Vienna.

Presupposti ideologici, politici, sociali e diplomatici del congresso di Vienna. La vittoria sulla Francia napoleonica della coalizione guidata da Gran Bretagna, Russia e Austria ha chiesto la mobilitazione di immense risorse economiche e umane. Ma i grandissimi mutamenti non possono essere cancellati, così le potenze vincitrici dovranno fare i conti con quel mondo tanto combattuto, tanto diverso da quello dell’Antico Regime delle monarchie, della Chiesa.
Con il rinnovamento giuridico e burocratico impresso da Napoleone la Francia ha trasmesso all’Europa il Codice Civile e un centralismo amministrativo vigilato da una efficiente burocrazia e da un organizzato apparato poliziesco al servizio del governo. Nella quasi totalità dei territori conquistati dai francesi le istituzioni in campo amministrativo sono state adottate o adattate. Il feudalesimo è stato eliminato. I codici francesi sono divenuti la base della giurisprudenza.

NAPOLEONE E IL CONGRESSO DI VIENNA: RIASSUNTO

Come ricostruire l’Europa del dopo Napoleone?
-    occorre tenere in considerazione gli appetiti espansionistici delle potenze vincitrici
-    occorre tenere presenti le aspirazioni degli antichi sovrani
-    occorre che ci sia un equilibrio tra le potenze
-    occorre creare un sistema politico- territoriale che sia in grado di difendersi adeguatamente.
La carta geopolitica dell’Europa dopo il congresso di Vienna. A Vienna arrivano, per il Congresso della pace, 216 delegazioni in rappresentanza. Tutto però viene regolato dai plenipotenziari delle grandi potenze vincitrici. I lavori iniziano nel novembre 1814 e si chiudono il 9 giugno 1815, con la firma dell’atto finale del Congresso.
- il Portogallo è sotto il dominio della dinastia dei Brianza. Di fatto però è governato da una giunta controllata da Londra
- il Regno di Spagna torna sotto Ferdinando VII di Borbone
- la Francia torna a essere un regno sotto la dinastia dei Borbone attraverso la persona di Luigi XVIII. Essa è condannata a pagare una indennità di guerra.

Congresso di Vienna: riassunto

CONSEGUENZE CONGRESSO DI VIENNA

Il paese è ridotto alle frontiere del 1791. Le potenze vincitrici si preoccupano di circondarla con un sistema di Stati in grado di formare una salda barriera. In complesso la Francia non è una potenza umiliata e smembrata, questo grazie a Talleyrand, individuo estremamente spregiudicato il quale punta però a un principio di legittimità e di equilibrio.
- il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, il cui sovrano è Giorgio III di Hannover mira a rafforzare il proprio dominio sui mari.
- il Regno di Svezia perde la Finlandia a vantaggio della Russia e la Pomerania, andata alla Prussia; acquisisce in vece la Norvegia dalla Danimarca.
- la Prussia esce dal congresso molto rafforzata. Aumenta anzitutto il proprio territorio: cede la Polonia alla Russia, acquista parte della Sassonia, parte della Pomerania svedese, si espande nella zona del Reno, oltre ad inglobare altri territori minori, fra cui Colonia e Treviri. Un acquisto di enorme importanza per la Prussica è il bacino del Ruhr, ricchissimo di carbone.
- l’Austria di Francesco I d’Asburgo si trova a capo di un impero che, ceduto il Belgio all’Olanda in conseguenza della formazione dei Paesi Bassi, ceduti alcuni territori di importanza secondaria al Baden e alla Baviera, si presenta con maggiore compattezza e si rafforza con l’acquisto dei territori un tempo della Repubblica di Venezia.
- il mondo germanico, dominato da Austria e Prussica, si trova organizzato in una Confederazione germanica, formata da 39 stati.
- la Confederazione svizzera, retta da una Dieta, viene posta sotto la protezione delle grandi potenze e dichiarata per sempre neutrale.