Prima guerra mondiale: riassunto, cause e schieramenti

Prima guerra mondiale: riassunto dettagliato dalle origini e cause della guerra, schieramenti, la dinamica militare del conflitto, il ruolo dell'Italia dal 1914 al 1918 alla conferenza di Parigi (7 pagine formato doc)

Appunto di saurottaviani

PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO, CAUSE E SCHIERAMENTI

La prima guerra mondiale - Le origini del conflitto.

Tensioni e alleanze tra le potenze europee. Nel 1875 i contadini della Bosnia e della Erzegovina si ribellarono e Serbia e Montenegro intervennero a loro favore, ma furono battuti dall’esercito turco. La Russia, che aspirava ad allargare la propria influenza nei Balcani a scapito dell’impero ottomano, intervenne nel conflitto e riuscì a battere i turchi e a fargli accettare la pace di San Stefano che prevedeva la nascita dello Stato di Bulgaria, comprendente vasti territori ottomani politicamente sottomessi alla Russia.
Un tale cambiamento nell’equilibrio politico internazionale provocò la reazione dell’Inghilterra e dell’Austria-Ungheria, che minacciarono di dichiarare guerra alla Russia; la crisi trovò soluzione pacifica per mezzo del Congresso di Berlino con cui fu imposto alla Russia di rinunciare alla Bulgaria.
Anche il cancelliere tedesco Bismark, timoroso di un eccessivo rafforzamento Russo, sostenne l’Austria-Ungheria e l’Inghilterra.

PRIMA GUERRA MONDIALE: RIASSUNTO DETTAGLIATO

L’Italia si avvicina agli imperi centrali. Quando la Francia, per pareggiare i conti con l’Austria-Ungheria e con l’Inghilterra che avevano ottenuto vantaggi territoriali dal Congresso di Berlino, occupò la Tunisia, l’Italia, avendo mire espansionistiche sui territori nordafricani, cercò di ostacolarla ma le sue pretese non trovarono ascolto presso le altre potenze. Il nuovo stato unitario, quindi, si trovò in uno stato di isolamento, e decise di avvicinarsi all’impero tedesco, principale avversario della Francia. Nel 1882 nacque la Triplice Alleanza, un accordo puramente difensivo basato sul sostegno reciproco tra Austria-Ungheria, Italia e Germania.

Prima guerra mondiale: riassunto

PRIMA GUERRA MONDIALE: SCHIERAMENTI

Il sistema delle alleanze e il piano Schlieffen. La Triplice Alleanza (Austria-Ungheria, Italia e Germania) ipotizzava, come principale avversario, la Francia; infatti con essa, la Germania era in conflitto per la conquista dell’Alsazia e della Lorena, mentre l’Italia ne temeva un ulteriore espansione del Mediterraneo. Bisogna precisare che, stipulando la Triplice Alleanza, l’Italia rimandava a tempo indeterminato il completamento della propria unità nazionale poiché le terre irredente (Trento e Trieste) erano sotto dominio asburgico; ciò fa capire quanto fosse importante per la nuova nazione contenere l’espansione francese nel mediterraneo. Dall’altro lato, la Francia trovò un alleato nella Russia, legame decisamente anomalo considerando che la prima era una repubblica parlamentare fiera del suo passato illuminista, mentre la seconda era una monarchia assoluta e dispotica.

Riassunto dettagliato della Prima guerra mondiale

PRIMA GUERRA MONDIALE: CAUSE

La Germania, quindi, si trovò davanti alla prospettiva di dover combattere su due fronti: nel caso in cui il conflitto con la Francia fosse ripreso, sarebbe stata attaccata anche ad oriente dalla Russia. Il problema strategico di come poter combattere contemporaneamente due avversari fu risolto, nel 1905, da Alfred von Schlieffen: potendo contare su moderne ed efficienti ferrovie (al contrario dell’esercito russo), le truppe tedesche avrebbero dovuto sconfiggere velocemente i francesi passando per il Belgio, per poi spostarsi sul fronte orientale. L’impero russo, infatti, possedeva enormi risorse umane, ma prima che tutte le truppe fossero portate al fronte sarebbe passato un intervallo di tempo che l’impero tedesco avrebbe potuto sfruttare ad ovest contro i francesi.