500 e 600 in Europa: storia

La situazione dell'Europa tra il Cinquecento e il Seicento: Filippo II di Spagna, Elisabetta I d'Inghilterra, Enrico II ed Enrico III di Francia, l'Italia divisa, la cultura in Italia, le nuove teorie politiche e il dibattito sulla religione (3 pagine formato docx)

Appunto di nihalevans

500 E 600 IN EUROPA: STORIA

Filippo II - SPAGNA
Smembramento impero Carlo V → assolutismo monarchico → Filippo II (figlio).
Centralismo dispotico → decadenza dei feudatari, conservatorismo e burocratizzazione attività → no borghesia intraprendente = crisi irreversibile.
Potenzia l'esercito e la flotta, combatte contro i Turchi nella Lega antiturca promossa da Pio V, 1571 = battaglia di Lepanto = sconfitta dei Turchi ma solo simbolica.
Cattolicesimo fanatico e intolleranza religiosa di Filippo II → scontro nei Paesi Bassi (calvinismo) → ribellione in nome dell'indipendenza politica, della libera iniziativa economica, della libertà di fede → conflitto che termina nel 1581 = repubblica delle sette Province Unite.

L'Europa tra Cinquecento e Seicento: riassunto

500 E 600 STORIA

Elisabetta I - Inghilterra. consolidamento politico, potenziamento flotta, nuovi traffici commerciali e ceto affaristico intraprendente → espansione economica.

Compagnie mercantili private → impero coloniale inglese.
Sostituzione del sistema degli open fields (campi aperti gestiti dai villaggi) con quello degli enclosures (campi privati e recintati).
Allevamento di ovini per l'industria laniera.
Corsari autorizzati segretamente dalla regina (tramite le lettere di corsa) ad assalire le navi mercantili spagnole. Francis Drake colonizza la California.
Età elisabettiana = fioritura letteraria, teatro (Shakespeare e Marlowe), filosofia e scienza (Bacon, metodo scientifico sperimentale = osservazione diretta dei fenomeni naturali).
Elisabetta prosegue l'assolutismo del padre e si schiera a favore della Riforma (the Book of Common Prayer). Conflitto con la cugina, Mary Stuart, cattolica regina di Scozia → giustiziata. Scontro con l'Invincibile Armada, vittoria inglese → predominio sui mari.

Italia tra 500 e 600: storia e letteratura

EUROPA TRA CINQUECENTO E SEICENTO

Francia. 1559 = morte Enrico II Valois. Crisi dinastica → tre figli controllati però dalla madre Caterina de' Medici. Invisa ai francesi che intendono far subentrare alla dinastia Francesco di Guisa (cattolici) o Antonio di Borbone (protestanti), appoggiati rispettivamente da Spagna e Inghilterra.
Diffusione calvinismo (ugonotti), reazione dei cattolici → crisi religiosa. Conflitto tra i vari ceti, agitazioni per l'aumento dei prezzi → crisi sociale.
Caterina promulga l'editto di Saint Germain (1562) = libertà di culto fuori dalle mura cittadine (massacro degli ugonotti a Vassy → guerre di religione). Secondo editto di Saint Germain (1560) = agli ugonotti alcuni piazzeforti (La Rochelle, importante anche per il commercio). 1572 = la regina ordina la strage degli ugonotti andati a Parigi per festeggiare le nozze del loro capo Enrico di Borbone (notte di san Bartolomeo).
Enrico III (ultimo figlio di Enrico II) non aveva eredi. Contesa tra Enrico di Guisa e Enrico di Borbone. → guerra dei tre Enrichi. Assassinati gli altri 2, il trono passa ad Enrico IV di Borbone, ugonotto che si converte al cattolicesimo (Parigi val bene una messa) → inizio dinastia Borbone.
1598 = editto di Nantes → piena libertà di culto agli ugnonotti.
Sviluppo economico, accentramento del potere, consenso della borghesia (concessione appalti e cariche pubbliche) → nobiltà non più solo di spada ma anche di toga.
Con l'aiuto del duca di Sally riorganizza la struttura amministrativa, finanziaria ed economica dello stato, sviluppa agricoltura e commerci, limita le importazione, favorisce la produzione locale e le esportazioni, riorganizza l'esercito.
1610 = muore ucciso da un monaco fanatico.

Riassunto sul Cinquecento

ITALIA TRA 500 E 600

Italia. Tra il XVI e il XVII secolo, periodo di pace e relativa prosperità economica. Repubbliche di Genova e Venezia, porti commerciali per Olandesi, Francesi , Inglesi. Buona circolazione denaro e generale benessere. Economia tuttavia arretrata rispetto a Olanda e Inghilterra.
XVII secolo = crisi economica in tutta Europa, calo demografico, contrazione della domanda di prodotti alimentari, i prezzi scendono, i coltivatori abbandonano le campagne, pesante pressione fiscale per finanziare le guerre.
Italia sotto la dominazione spagnola prima indirettamente, ad eccezione della repubblica di Venezia (si pubblicano libri vietati dalla Chiesa). Le classi agiate ai alleano con gli spagnoli. Italia settentrionale tra carestie e peste.
Numerose rivolte a Milano, Napoli, Palermo e Messina. Masaniello a Napoli, pur avendo strappato alcune concessioni al viceré, dura solo pochi giorni, come anche la proclamazione della repubblica napoletana, soffocata nel sangue.
Il granducato di Toscana è indipendente ma sotto l'influenza spagnola che avevano aiutato i Medici a tornare. Stato dei Presìdi, diretto dominio spagnolo. Repubblica di Lucca, pedina spagnola.
Stato pontificio, mal amministrato, condizionato dalla Spagna nell'elezione dei papi, diventa molto povero per la mancanza di attività produttive, commerciali e per l'insicurezza delle campagne (briganti).
Genova sotto influenza spagnola ma ricca per i prestiti concessi alla corona spagnola → potenziamento flotta, intensificati i commerci con l'America → grande splendore.