Storia d'Italia dal dopoguerra a oggi: riassunto capitolo 3

Riassunto del capitolo 3 della storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi, libro di Paul Ginsborg (3 pagine formato doc)

Appunto di vdavid

STORIA D'ITALIA DAL DOPOGUERRA A OGGI: RIASSUNTO

Riassunto Capitolo III – Storia D’Italia dal dopoguerra ad oggi - Ginsborg
Gli anni che vanno dal 1945 al 1948 sono caratterizzati dalla presidenza del consiglio di Parri e De Gasperi: si vengono a delineare due schieramenti contrapposti, l’uno che si raccoglieva attorno alla Democrazia Cristiana e l’altro che faceva capo alla classe operaia ed ai comunisti.
Tale discordanza, portò, nel successivo decennio, allo sviluppo di diverse lotte.

Le classi imprenditoriale ed industriale del post guerra non risultavano essere poi così danneggiate: a differenza dei francesi, infatti, gli industriali italiani erano stati capaci di mantenere contatti sia con i tedeschi che con gli alleati. All’interno dell’industria italiana del dopoguerra, comunque, si venne a creare una divisione tra conservatori e progressisti, gli uni che detenevano il monopolio industriale e finanziario, gli altri che dipendevano da un ampio programma di riconversione e razionalizzazione. A prescindere da tale divisione, tuttavia, attraverso la Confindustria, tutti gli imprenditori pretendevano una completa libertà di controllo sul luogo di lavoro e l’indipendenza da ogni pianificazione statale. Inoltre, la Confindustria, per evitare agitazioni sociali, sia a livello locale che nazionale, esigette che si stabilissero, in modo definitivo ed univoco, le paghe per gli operai.
 

Storia d'Italia dal dopoguerra a oggi: riassunto capitolo 10

L'ITALIA DAL DOPOGUERRA AD OGGI: RIASSUNTO

Con la caduta del regime fascista, gli imprenditori andarono incontro a non pochi problemi, a partire dal fatto che, le ritrovate autonomie operaie, ostacolavano, ora, la loro libertà di azione. Inoltre, sebbene, almeno inizialmente, la maggior parte del mondo degli affari si rivolse al partito liberale, successivamente si delineò sempre più, come partito ideale, la democrazia cristiana, interclassista ed affiancata dalla Chiesa, in opposizione con i liberali che ritenevano necessario un ritorno al liberalismo del primo decennio del ‘900.
D’altronde, la Dc riuscì ad ottenere, relativamente in poco tempo, un gran numero di adesioni, essendo molti ostili al comunismo e al socialismo, che avrebbero eliminato ogni individualità. La particolare attenzione volta ai problemi delle famiglie, ed in particolare delle donne, l’anticomunismo, la democrazia rappresentativa, l’adesione al sistema capitalistico, permisero alla Dc di ottenere largo consenso, soprattutto all’interno dei ceti medi.
 

Storia d'Italia dal dopoguerra a oggi: riassunto capitolo 2

L'ITALIA DAL 1945 AD OGGI: RIASSUNTO

E’ in questi anni, inoltre, che l’influenza inglese sul mar mediterraneo diminuì drasticamente a causa del grave deficit economico che aveva afflitto il paese dopo la fine della guerra. Si cominciavano a configurare, inoltre, le rivalità tra Unione Sovietica e Stati Uniti. Questi ultimi, ora guidati dal presidente Truman, intendevano bloccare l’espansione sovietica sia con mezzi economici sia con mezzi militari, se necessario.
E’ nel 1947 che gli Stati Uniti annunciarono il Piano Marshall, un piano di aiuti economici rivolti all’Europa che mirava alla ricostruzione di un mercato capitalistico europeo, ormai distrutto dalla devastazioni della guerra, che avrebbe permesso, innanzitutto agli stessi USA, di allargare ulteriormente e far proliferare il loro mercato anche all’estero.
 

Storia d'Italia dal dopoguerra a oggi: riassunto capitolo 7

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