Storia dal 1848 al 2000

Dispensa di storia dal processo di unificazione italiana fino agli anni 2000 (21 pagine formato doc)

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1848: STORIA

Dispensa di storia.

L’UNIFICAZIONE DELL’ITALIA (1848-1871). La restaurazione del vecchio ordine nel 1815 fece nascere un movimento di liberazione e per l’unificazione dell’Italia. Nel 1859 Cavour, primo ministro del regno di Sardegna (Piemonte), richiese l’intervento del re di Francia Napoleone III per cacciare gli austriaci dal Lombardo-Veneto. Nel 1860 Garibaldi e le sue 1000 “camicie rosse” conquistarono la Sicilia e Napoli, poi ceduti a Vittorio Emanuele II, che divenne re d’Italia nel 1861.
Roma fu infine annessa al nuovo stato nel 1870.

MOTI RIVOLUZIONARI DEL 1848: CAUSE E CONSEGUENZE

L’unificazione dell’Italia 1848-71:
-    1848: a seguito degli ultimi moti rivoluzionari,viene fondata la repubblica romana, di breve durata, da Mazzini e Garibaldi; prima guerra d’indipendenza:
-    1849: le elezioni in Piemonte portano alla formazione di un Parlamento favorevole alla ripresa della guerra contro l’Austria; in maggio si forma un governo con a capo Massimo d’Azeglio.
-    1850-1852: Cavour ascende politicamente a vari ministeri, dall’agricoltura alle finanze, promuovendo le prime riforme in senso liberista.
-    1853: con il governo cavouriano viene emanato il Codice di procedura civile; guerra di Crimea.
-    1856: Congresso di Parigi: si pone termine alla guerra di Crimea; Cavour vi partecipa e solleva la questione italiana.
-    1858: incontro segreto tra Napoleone III e Cavour (patti di Plombières la Francia garantisce il proprio intervento a favore del Piemonte in caso di aggressione militare da parte dell'Austria, in cambio otterrebbe Nizza e Savoia).
-    1859 seconda guerra d’indipendenza: ultimatum dell’Austria all’Italia; i franco-piemontesi sconfiggono gli austriaci nelle battaglie di Magenta e Solferino; in luglio si sigla l’armistizio di Villafranca.

Il 1848 in Italia: economia, politica e società

1848 FRANCIA

1860: la Francia ottiene Nizza e la Savoia in cambio della Lombardia; Garibaldi conquista la Sicilia e Napoli.
1861-1876 governo della Destra storica:
-    1861:Vittorio Emanuele II diventa re d’Italia; muore Cavour. Il governo Ricasoli favorisce l’accentramento amministrativo e invia a Roma e a Parigi un progetto di conciliazione con la Santa Sede. Nel meridione si manifesta il brigantaggio.
-    1862 il governo Rattazzi succede al governo Ricasoli.
-    1863 legge Pica: misure per sconfiggere il brigantaggio.
-    1864: si fonda la Banca d’Italia; il Parlamento approva la così detta Convenzione di settembre; Pio IX emana la bolla Quanta cura con in appendice il Sillabo.

L'EUROPA DOPO IL 1848: RIASSUNTO

-    1866 terza guerra d’indipendenza: sebbene l’esercito italiano viene sconfitto a Custoza e la flotta perde a Lissa, le vittorie francesi costringono l’Austria a cedere Venezia.
-    20 settembre 1870: l’esercito italiano occupa Roma e il resto dello Stato della Chiesa (Breccia di Porta Pia).
-    1871: legge delle Guarentigie (“libera Chiesa in libero Stato); Roma capitale.
-    1874: la Camera respinge il disegno Scialoja sull’istruzione elementare obbligatoria e gratuita per le fasce più povere.
-    1875: non expedit: la Chiesa inibisce la partecipazione dei cattolici alla vita politica del paese.
-    1876 il ministro Minghetti pareggia il bilancio; in marzo cade il governo di destra e inizia una nuova era politica.