"Almost Blue"di Carlo Lucarelli

Recensione del romanzo del famoso giallista Lucarelli.(formato word 2 pagg.) (0 pagine formato doc)

Appunto di jenius
Recensione del romanzo “Almost Blue” di Carlo Lucarelli Vignoli Beatrice IIID Recensione del romanzo “Almost Blue” di Carlo Lucarelli Editore: Einaudi Tascabili Luogo di Edizione: Torino Anno di pubblicazione: 1997 Pagine: 194 Costo: £14.000 Il romanzo è un divertente e particolare giallo che cattura l'attenzione del lettore rendendo la lettura veloce e piacevole.
Il narratore varia a seconda delle situazioni passando da Simone, un semplice ragazzino cieco, ma dalle altre qualità sensibili molto sviluppate, ad un ragazzo con serie turbe psichiche Alessio Crotti fino ad arrivare a due poliziotti Grazia e Vittorio Poletto. Tutto il racconto è ambientato nella città di Bologna cosa che lo rende molto interessante in quanto vengono descritti luoghi a me non nuovi.
Grazia e Vittorio vengono inviati dalla FBI italiana a Bologna per indagare su un presunto serial killer che agisce nell'ambiente universitario. I due ragazzi intraprendono subito un rapporto di complicità anche perché si trovano ad agire in un ambiente piuttosto scettico che non crede, ma soprattutto non vuole credere alla possibilità che in città si aggiri un mostro. Vittorio è ispettore capo e quindi segue numerosi casi e l'indagine viene completamente lasciata nelle mani di Vittoria a cui vengono affiancati due esperti poliziotti del dipartimento di Bologna. La ragazza inizia a studiare tutti i casi di omicidi che hanno caratteristiche simili, infatti tutte le vittime erano state trovate nude, ma il suo lavoro viene interrotto dall'uccisione di un altro studente universitario anche lui lasciato senza vestiti dopo la violenza. La vicina di casa della vittima riconosce uno dei ragazzi che da alcuni giorni si aggirava nella casa come la vittima dell'omicidio precedente. Qui Grazia vede confermati i suoi sospetti: l'assassino ha sempre le sembianze della vittima precedente e per questo viene soprannominato Iguana. La notizia della presenza di un serial killer a Bologna si diffonde e Simone, un ragazzo cieco che identifica tutte le caratteristiche delle persone con i colori, telefona alla polizia per avvisare che ha sentito l'assassino con il suo scanner e che ha una voce verde. Infatti Simone passa tutte le sue giornate a intercettare chiamate con il suo scanner e pochi giorni prima aveva sentito chattare l'iguana con una ragazza che verrà poi trovata morta alcuni giorni dopo, anche se vestita e questo fa capire a Grazia che l'Iguana per un breve periodo non avrà identità. Grazia riesce a rintracciare Simone grazie alla madre ed il ragazzo accetta di aiutare la polizia, rivelando che l'Iguana quella sera dovrebbe trovarsi in un locale alternativo di Bologna dove i due si recano, ma quando Simone crede di avere riconosciuto la voce verde, davanti a lui ci sono tre persone e Grazia tenta di arrestare quella sbagliata. La notizia della presenza di un mostro a Bologna diventa ufficiale e la notizia clamorosa sconvolge tutto l'ambiente. L'Iguana però nota comunque la pre