Il padrone del mondo, Hugh Benson

Relazione del libro con trama, personaggi, considerazioni personali e notizie sull' autore. (4 pagg., formato word) (0 pagine formato doc)

Appunto di alligatore85
Gerardini Davide 2BL 12/05/01 ANALISI DEL ROMANZO “IL PADRONE DEL MONDO” DI ROBERT HUGH BENSON.
Robert Hugh Benson, prelato e romanziere inglese (Wellington College 1871 - Salford 1914), fratello di Edward e Arthur. Si convertì al cattolicesimo nel 1903 e l'anno successivo fu ordinato sacerdote. Raggiunse una notevole fama come predicatore e scrisse numerose opere e romanzi d'ispirazione cattolica, è una delle figure più interessanti e discusse della letteratura inglese moderna. Tra le sue opere ricordiamo: Confession of a convert; the friedship of Christ. Il romanzo è intitolato “ Il padrone del mondo” che sta ad indicare la figura di Felsemburgh eletto re e padrone del mondo in contrapposizione al cristianesimo e alla figura del papa come capo della chiesa.
Il romanzo inizia con la lunga descrizione da parte di uno dei protagonisti, Oliviero Brand, del mondo in cui sono ambientate le vicende. Oliviero descrive un mondo veramente strano dove le religioni e le ideologie giocano un ruolo fondamentale tanto che il romanzo è totalmente incentrato su questa tematica. In questa nuova realtà descritta il cristianesimo è schiacciato da una nuova credenza, che vede l'uomo come Dio e alla quale sembra che tutti credano. IL romanzo presenta due storie parallele, opposte, che descrivono le due realtà diverse delle religioni attraverso l'esperienza d'alcuni protagonisti, Oliviero Brand, un politico inglese di gran rilievo e sua moglie Mabel credono nel panteismo, la nuova fede che ha com'essere supremo l'uomo quindi un riferimento concreto e tangibile e giudicavano assurde le credenze cristiane di un Dio che non è tangibile, che è spirito, che si è incarnato e che ha nella sofferenza la sua sublimazione. Le vicende sono poi caratterizzate dall'entrata in scena di Felsemburgh, un politico americano molto carismatico ed affascinante leader del panteismo. In breve tempo quest'uomo riesce a trovare il consenso di tutto il mondo riuscendo a stabilire la pace tra oriente ed occidente, in contrasto tra loro, garantendo un nuovo mondo dove sarebbe regnata la pace. I politici di tutto il mondo sono molto affascinati da questa prestigiosa personalità che trova il consenso di tutte le genti tanto che, in breve tempo convergono nelle sue mani tutti gli stati del mondo. I politici d'ogni paese, compreso Oliviero vedono in Felsemburgh la manifestazione perfetta degli ideali umani e vedono quest'uomo come Dio. Parallelamente a queste vicende si articolano quelle di Percy Franklin, un giovane prete cristiano il quale, durante questo periodo assiste al vertiginoso crollo della religione cristiana sotto il peso delle nuove teorie portate da Felsemburgh. Molti suoi confratelli sono preda di dubbi e lasciano il cristianesimo per abbracciare il “nuovo Dio” sentendosi attratti irrefrenabilmente dalle nuove dottrine. Percy, in Inghilterra, come corrispondente del Vaticano, ogni giorno manda al papa una dettagliata relazione sui movimenti dei pa