La lunga vita di Marianna Ucria

Breve analisi del romanzo di Dacia Maraini: tempo, sintesi, temi e personaggi principali, giudizio (4 pagine formato doc)

Appunto di t0p0la
La maggior parte dei fatti si svolge in Sicilia, a Palermo.

L'ambientazione in Sicilia è messa in evidenza dalla frequente comparsa del dialetto siciliano.
I luoghi sono descritti, ma non ampliamente, la scrittrice dà più spazio ai fatti da narrare.

Tempo
I fatti avvengono tra la fine del '600 e l'inizio del ‘700. Il tempo non è esplicitato nel romanzo, ma si può intuire dalle usanze, infatti si possono notare molte analogie con "I Promessi Sposi" di Manzoni (ambientato nel 1600). Sono presenti molti "salti" nel tempo, da un capitolo all'altro passano anche alcuni anni.

Sintesi
Marianna fa parte di una grande e importante famiglia palermitana.
Poiché è sordomuta, suo padre il duca Ucrìa, la porta alla giovane età di sette anni a un'impiccagione in piazza, per farle tornare la parola a seguito dello spavento. L'unica cosa che ottiene è lo svenimento di Marianna; al suo risveglio la madre le scrive che si dovrà sposare con suo zio Pietro.

Dopo il matrimonio Marianna dà alla luce otto figli, tre morti e cinque vivi: Manina, Felice, Giuseppa, Mariano e il piccolo Signoretto.
La donna stringe anche uno stretto legame con la serva Fila, che le era stata "regalata" dal padre duca.
In seguito muoiono i genitori di Marianna e viene distribuita l'eredità.

Le disgrazie tuttavia non sono finite: dopo una lunga serie di lutti, anche il figlio prediletto, Signoretto, muore perché nato precocemente, lasciando la madre disperata e senza speranze.
Marianna, vedova dopo molti anni, stupisce tutti con la sua determinazione: invece di lasciare ai figli i possedimenti del marito decide di gestirli da sola, andando a fare sopralluoghi e a informarsi sulla produzione.

Tuttavia questa donna non ha ancora conosciuto l'amore, non sa cos'è la dolcezza, la tenerezza.
Ha concepito otto figli, si è incontrata otto volte sotto le lenzuola con quello zio senza mai baciarsi o accarezzarsi.
L'amore per Marianna era impossibile, sfuggente per lei, nobile duchessa ricca, muta, vedova, rappresentante la regale famiglia Ucrìa.

Alla fine Marianna decide di lasciarsi alle spalle il suo passato, si innamora di Saro, il fratello della sua serva Fila e per questo dà scandalo a Palermo.