La Variante di Luneburg

E' la recensione del libro di Paolo Mauersing "La variante di Luneburg". (1 pagine formato doc)

Appunto di rickyb91
Recensione di “ La variante di Luneburg” Recensione di “ La variante di Luneburg” PAOLO MAURENSIG , La variante di Luneburg Edizioni Adelphi , Aprile 1993 , pagine158 Lire 20.000 L'autore di questo libro è Paolo Maurensig, nato a Gorizia nel 1943 vive ad Udine , è un romanziere approdato alla scrittura dopo aver fatto l'agente di commercio.
Il successo letterario è arrivato nel 1993 con La variante di Lüneburg partita fra due maestri scacchisti, l'uno ebreo e l'altro nazista, che si prolunga idealmente attraverso gli eventi storici. Il libro si apre con un colpo di pistola che stronca la vita del dottor Frisch, un facoltoso uomo d'affari tedesco.
Omicidio? Incidente? Suicidio? La risposta è sorprendente: non si tratta d'altro che di una mossa di scacchi, l'unica possibile per proseguire una partita durata decenni tra la vittima ed il suo avversario. Partendo dall'ultima mossa, la morte misteriosa di Frisch , l'autore ricostruisce a ritroso, passo dopo passo, tutte le fasi della partita disputata dai due protagonisti uno ebreo : Tabori grande giocatore, vittima dell'antisemitismo e molto umano ed uno tedesco Frisch anche lui grande giocatore, capo di un lager nazista e senza scrupoli . Ogni venerdì il signor Frisch accompagnato dall'amico Baum compie un viaggio in treno verso Vienna e durante il tragitto giocano a scacchi per passare il tempo. Una Frisch provò una mossa imparata anni prima ( La variante di Luneburg ) ma perde l'incontro sotto gli occhi di un misterioso ragazzo di nome Mayer che inizia a raccontare la sua storia e quella della mossa usata da Frisch. Il ragazzo, appassionato scacchista, racconta il suo incontro con un grande maestro , Tabori che lo porterà a gareggiare in molti tornei. Improvvisamente Tabori scompare perché molto malato.. Quando ricompare Tabori racconta a Mayer la sua vita quasi come un testamento spirituale : anni prima era arrivato ai campionati del mondo di scacchi ed in finale doveva incontrarsi con Frisch, la partita finì in parità ma la vittoria venne data a Frisch in quanto di razza ariana.. Passò del tempo e con l'avvento del nazismo e l'ebreo Tabori viene deportato in un campo di concentramento dove Frisch che in qualità di generale delle S.S. comanda il campo di concentramento di Bergen Belsen. Frisch fa un patto con Tabori e ricomincia la loro personale sfida agli scacchi con una posta molto particolare : la vita dei prigionieri del campo.Ad ogni vittoria di Frisch avrebbe determinato la morte di un certo numero di prigionieri , se la vittoria fosse andata a Tabori lo stesso numero di prigionieri sarebbe stato salvo. Il libro si chiude con Tabori che liberato dal campo di concentramento volge lo sguardo sul paesaggio in cui questi era collocato: la landa di Luneburg. La fine rimane ambigua e lo scrittore non rivela se Frisch si sia suicidato o sia stato ucciso da Mayer per portare a compimento la vendetta di Tabori Lo stile scorre semplice e asciutto per gran parte del racconto,