La danzatrice bambina, Anthony Flacco

Recensione del libro di A. Flacco (1 pagine formato doc)

Appunto di macrom88
“La danzatrice bambina si presenta” come un libro di facile lettura ma a ben guardare stimola profonde riflessioni.
Il dramma di una ragazza bruciata viva insieme a quello di un Afghanistan distrutto dalle guerre, dai soprusi dei Russi prima, dei Talebani in seguito, mira ad impietosire il lettore, il quale ne rimane sconvolto per il triste destino inizialmente riservato ad una innocente ragazza che sogna a tempo di musica, danza senza preoccuparsi della triste realtà nella quale è immersa. L’aspetto che più ti spinge a leggere il “diario” di sventura di questa bambina è la consapevolezza di leggere una storia vera, di ammirare la forza d’animo con la quale Zubaida vuole tornare a sentirsi la musica dentro. Ammirabile lo sforzo di tutti coloro che fanno parte delle tessere di quel domino, della catena di aiuti, come pure lo è il naturale sforzo di un padre innamorato della figlia, cosa strana, in un Paese dove la donna è niente, ma dove l’amore dei genitori esiste comunque....