"I fiumi scendevano a oriente" di L. Clark

Scheda del libro i fiumi scendevano a oriente di Leonard Clark. AmbientazioneTrama sintetica; Commento personale... (1 pagine formato doc)

Appunto di minomiao
TITOLO: I fiumi scendevano a oriente (The rivers ran east) TITOLO: I fiumi scendevano a oriente (The rivers ran east) AUTORE: Leonard Clark ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1969 CASA EDITRICE: Garzanti AMBIENTAZIONE: Il viaggio ha inizio a Lima in Per?si conclude a Quito in Ecuador.
PERIODO: 1946 TRAMA SINTETICA: Il giovane Americano Leonard Clark, appassionato di viaggi apparentemente impossibili, il 2 luglio 1946 decise di partire da Lima alla volta di quello che tutti definiscono il luogo mitico ed immaginario per eccellenza: l'”El Dorado”. Leonard Clark inizi? suo viaggio con Jorge Mendoza, un giovane peruviano. La loro avventura attraverso la giungla fu assai difficoltosa, i due esploratori incontrarono molte popolazioni di indios e tra loro molti brujos, stregoni conservatori dei pi?tichi segreti della medicina.
Ben presto per? loro avventura si interruppe a causa della malattia di Jorge e del loro fedele compagno indios, Jos? Il viaggio di Leonard alla scoperta della terra dell'uomo d'oro per?n si concluse, nonostante il suo orgoglio maschile e il suo scetticismo Clark continu?avventura a fianco della “prima donna che avesse asceso l'Amazzoni, la migliore compagna che mai esploratore avesse avuto”, Inez. Grazie a lei e al comportamento pacifico degli indios del per?cidentale Clark riusc? scoprire sei delle sette citt?ell'El Dorado e a trascorrere il Natale a Qiuto in Ecuador con tanto di polvere d'oro. Ma nonostante tutto l'avventura di Jorge e Leonard continu?la ricerca della settima citt?ell'oro. COMMENTO PERSONALE: Ho trovato questo libro molto coinvolgente ed interessante, soprattutto perch?razie alla sua struttura semplice e colloquiale riesce in qualche modo a rendere il lettore partecipe dell' avventura dei protagonisti. Per quanto riguardo il contenuto, sono rimasta sorpresa dalla capacit?ell'autore di indurre il lettore a riflettere sulle tematiche trattate (sfruttamento, superiorit?ell'uomo civile, violenza…) senza appesantire la lettura e la continuit?arrativa del testo. Mi ?iaciuto molto il formato del romanzo perch?on ?l solito diario di viaggio ma un racconto in prima persona, una sorta di commento, resoconto, reportage dell'avventura vissuta.