Scheda libro Gente di Dublino di Joyce

scheda del libro "Gente di Dublino" di James Joyce. Sintesi di tutti i racconti, collocazione ambientale e temporale, temi, personaggi, biografia dell'autore, lingua e stile (6 pagine formato doc)

Appunto di emmeesse

Scheda libro Gente di Dublino di Joyce - Titolo del libro: Gente di Dublino Autore: James Joyce Anno di pubblicazione: 1914 Genere del testo: “Gente di Dublino” è una serie di 15 racconti.

Collocazione temporale: I racconti si svolgono negli ultimi anni del XIX sec o nei primi anni del XX, cioè nella stessa epoca in cui è vissuto l'autore. Lo si può facilmente capire anche da riferimenti espliciti, come la data “1/7/1895” che appare nel necrologio all'interno del primo racconto. Collocazione ambientale: Gli avvenimenti si svolgono tutti in Irlanda, soprattutto a Dublino o dintorni.


Leggi anche Riassunto del romanzo Gente di Dublino

Sono luoghi reali, descritti abbastanza ampiamente; sono ovviamente funzionali rispetto alla narrazione perché Joyce si proponeva di rappresentare l'ambiente dublinese, e più in generale irlandese, nella sua paralisi e decadenza, e quindi non avrebbe potuto ambientare i suoi racconti in alcun altro luogo. Sintesi essenziale del testo: LE SORELLE: Il protagonista di questo racconto è un bambino amico di un vecchio prete che amava insegnargli tutto quello che sapeva. Da un po' di tempo, però, il prete non è più lui: è taciturno, nervoso, se ne sta sempre da solo.

Leggi anche Riassunto e commento sul romanzo Eveline di Joyce

Le sue due sorelle raccontano che è “un uomo deluso” e che già da un po' hanno notato qualcosa di strano in lui; ad esempio, una volta è scomparso e, quando alla fine lo hanno trovato che rideva da solo nel confessionale, hanno capito subito che c'era qualcosa che non funzionava nel suo cervello. Poco tempo dopo muore di paralisi.

Leggi anche Appunti su Dubliners di Joyce

UN INCONTRO: Un ragazzino di buona famiglia non sopporta più “le finte battaglie della sera… quanto il monotono avvicendarsi delle ore di scuola al mattino”, poiché era di vere avventure che il suo io necessitava, quindi, verso la fine dell'anno scolastico, progetta con due amici (di cui poi uno non si presenta) di marinare la scuola per un giorno. All'inizio della giornata è felice, ma poi lui ed il suo amico Mahony incontrano un vecchio che inizia a descrivere come punirebbe i ragazzacci; il ragazzo si agita sempre più finché chiama Mahony con la scusa che per loro è ora di andare.

Leggi anche Analisi del testo Eveline di Joyce

ARABY: Il ragazzo che narra in prima persona questo racconto è innamorato della sorella del suo amico e vicino di casa Mangan; non le ha mai parlato, ma la pensa sempre, la osserva e cerca di seguirla, e a volte il suo nome gli sale alle labbra “frammisto a strane preghiere e lodi”. Un giorno finalmente gli capita di parlarle, e le promette che le porterà qualcosa dal bazar Araby. Lo zio però se ne dimentica e così, quando finalmente il ragazzo riesce ad andarci, sono ormai le dieci: il bazar sta chiudendo e non gli resta che tornarsene a casa sconfitto.