"La Locandiera" di Carlo Goldoni

Sintesi della trama e commento personale del capolavoro goldoniano (2 pagine formato doc)

Appunto di nicolegatti
RELAZIONE DEL LIBRO "LA LOCANDIERA"

TITOLO: La locandiera

AUTORE: Carlo Goldoni

PAESE E ANNO D'ORIGINE:Torino 1751

GENERE: Commedia in prosa

LUOGO E TEMPO DELLA VICENDA: La commedia è ambientata in una locanda a Firenze non si specifica l'anno.

TRAMA:

Mirandolina viene corteggiata da tutti gli uomini che alloggiano alla sua locanda, e in particolare dal marchese di Forlipopoli, un aristocratico ormai decaduto a cui rimane solo il suo tutolo nobiliare e dal conte d'Albafiorita, un ricco mercante entrato a far parte della nuova nobiltà.
Il marchese, è convinto che basti offrire la sua protezione per conquistare il cuore di Mirandolina.
Al contrario, il conte, crede che così come ha comprato la sua nobiltà, possa comprare l'amore di Mirandolina con numerosi regali. L'astuta locandiera, non si concede però a nessuno dei due, lasciando loro l'illusione di poterla conquistare. I nobili clienti, ormai innamorati, si trattengono sempre più nell'osteria, e così facendo contribuiscono alla rinomanza della locanda.

Mirandolina, infatti, pensa tra sé:
«Con tutte le sue ricchezze, con tutti li suoi regali, [il conte] non arriverà mai ad innamorarmi; e molto meno lo farà il Marchese colla sua ridicola protezione. Se dovessi attaccarmi ad uno di questi due, certamente lo farei con quello che spende più. Ma non mi preme né dell'uno, né dell'altro.»