Tema argomentativo svolto sulla moda

Tema argomentativo svolto sulla moda: la moda oggi e nel passato. L'importanza della moda per i giovani e l'abbigliamento come espressione di se stessi

Tema argomentativo svolto sulla moda
getty-images

Tema argomentativo svolto sulla moda

Che ruolo ha la moda nella società odierna?
Fonte: getty-images

Parla della moda nella società attuale, con cenni storici.

La moda nasce dalla tendenza dell’uomo a voler appartenere ad un gruppo sociale. Attraverso l’istinto di aggregazione che condividiamo con gli animali, l'uomo, attraverso la moda, caratteristiche che lo rendono simile agli altri.

Questa tendenza è spontanea e innata: la moda è sempre esistita. Oggi la si riconosce soprattutto nell’abbigliamento, ma può avere diverse sfumature. Il seguire la moda è il più grande gesto di omologazione dell'individuo, spesso contrapposta alla sua unicità.

La moda ha bisogno di tempo per imporsi, e lo fa attraverso la comunicazione e la pubblicità.

La nascita della moda segue quattro fasi importanti:

  • La curiosità e la voglia di sperimentarsi;
  • Il desiderio immediato e inconscio di ricercare la propria autostima;
  • L’emulazione
  • L’adeguamento che dà definitivamente vita alla tendenza.

La durata di una moda dipende da tanti fattori: l’innovazione, l’accessibilità, l’interesse, la praticità. Se l’importanza di questi fattori non viene rispettata, prendono il sopravvento noia, tediosità e abbandono della moda.

La moda nel tempo

La moda influenza soprattutto gli adolescenti che devono ancora consolidare certezze sul proprio “io” e l’autostima. I ragazzi si affidano all’omologazione per nascondere paure, insicurezze, disagi.

la moda è in sostanza uno strumento usato in modi diversi: se per gli adolescenti può essere una fuga da se stessi, per gli adulti può essere espressione di dogmi o appartenenza a una classe sociale.

Basti pensare alle donne degli Anni Venti o ai primi borghesi. Le prime indossavano gonne sempre più corte per ribellarsi alla tradizione ottocentesca, i secondi sfoggiavano abiti sempre più costosi per confondersi fra i nobili.

La moda comporta, in ogni caso, un circolo vizioso. Mostra due aspetti: il desiderio di cambiare da una parte, e la tendenza ad uniformarsi dall’altra. Questa duplice pressione è così forte che può essere osservata anche nei bambini: chiedono ai genitori qualcosa che a loro piace sia perché è nuovo e diverso ma anche perché gli altri compagni già lo possiedono.

Ma essendo le mode sempre momentanee, decadono in fretta e vengono sostituite, in un processo che sembra infinito. Oggi tutto nasce dal bisogno di far denaro, di proporre e vendere: è lo stesso consumismo che inventa la moda e la distrugge. 

In passato le mode avevano origini più profonde e motivazioni più radicate nella natura stessa dell’uomo.

Tema sulla moda

Uno dei primi motivi per cui la moda esisteva era il desiderio di farsi notare ed esprimere superiorità sociale. Il vestiario era opulento e vistoso, i tessuti preziosi.

La moda era irraggiungibile, inimitabile perfino nel taglio. Si pensi ad esempio a certe maniche degli abiti medievali, larghissime, spesso lunghe fino a toccar terra: un lavoratore non avrebbe mai potuto permettersi di portarle.

La moda, quindi, in ogni sua manifestazione esprimeva anzitutto ricchezze e nobiltà.

Ora, il consumismo ha eliminato questa discriminazione per motivi commerciali ed economici, e la moda è diventata, da lusso per pochi, a disposizione di molti, stimolando ogni fascia di età.

In molti individui si manifesta il desiderio di distinzione. Questo tentativo di sembrare diversi da come la moda imperante vorrebbe non è un fatto nuovo.

Da sempre sono i giovani ad abbracciare questa ribellione. Diversamente accadeva nel passato, quando le classi sociali superiori si preoccupavano di cambiare subito stile. Talvolta si arrivò addirittura a prendere provvedimenti per impedire che gli abiti e gli accessori dell’aristocrazia venissero copiati: nell’808, Carlo Magno pubblicò un’ordinanza per regolare il modo di vestirsi di tutte le classi sociali e così frenare il fenomeno dell’emulazione e quindi della confusione tra i ceti.

Oggi, nonostante i fenomeni di tentata distinzione, la massa ingloba ogni diversità.

Tema svolto sulla moda

La ricerca del pezzo raro di design o abbigliamento è sempre più frequente: sono nati svariati mercati vintage e nell’arredamento è quasi un obbligo avere un “pezzo antico” scovato chissà dove.

Eppure il messaggio che ne deriva è sempre lo stesso: esprimere la diversità rispetto alla massa attraverso la spregiudicatezza dei comportamenti.

Questo sforzo nevrotico per essere sempre diversi ha fatto la fortuna dei grandi sarti ed è stata tale la spinta che si è arrivati creare l’alta moda, espressione di una semplicità quasi architettonica e di un’originalità indiscussa ma al tempo stesso in grado di elevare l’individuo sopra gli altri.

Ancora una volta le barriere fra le classi si esprimono attraverso le divise: la moda rinasce su basi discriminatorie e poiché la crisi economica che travaglia i paesi del mondo sta rendendo più acuta la divisione, sempre esistita, della società de ricchi, meno ricchi e poveri, la misura del denaro è ancora quella che determina i gusti.

Esistono ancora negozi economici, mercatini dell'usato, grande distribuzione a prezzi controllati, ma ancora una volta, appena esaurito un filone, i giornali ripropongono un’alta moda emergente che va a sostituire la precedente. Così, quando l’alta moda torna a dettare il gusto delle classi dominanti, tutto il resto si adegua, e i consumi si differenziano ancora nelle possibilità economiche di ciascuno. E il gioco ricomincia.

Come fare un testo argomentativo: ascolta la puntata

Cos'è e come si fa un testo argomentativo? Te lo spieghiamo in pochi minuti:

Ascolta su Spreaker.

Moda: approfondisci

Leggi anche:

  • Coco Chanel, biografia e stile
    Vita e stile di Coco Chanel, stilista francese che con le sue innovazioni nel mondo della moda ha rivoluzionato il concetto di femminilità diventando una delle figure più importanti del XX secolo
  • Moda e costume nel Settecento
    Moda e costume nel Settecento: abbigliamento, accessori e cappelli maschili e femminili all'inizio del 1700

Un aiuto in più per i tuoi temi

Essere in grado di scrivere un buon tema alle Medie e alle Superiori è fondamentale per poter comunicare efficacemente, sviluppare le proprie capacità cognitive, prepararsi al mondo dell'università e del lavoro, migliorare la propria creatività.

Saper scrivere bene, infatti, racconta molto di sé e per questo motivo è importante saperlo fare nel migliore dei modi. Ecco qualche strumento che può tornarti utile:

Contenuto sponsorizzato: Studenti.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Studenti.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati

Un consiglio in più