"La pena di morte"

Esercitazione scritta di un tipo di tema storico per l'esame di maturità - tipologia C (1 pagine formato doc)

Appunto di liga6nellanima
Uno degli argomenti più discussi di questo periodo, riguarda la pena di morte.
Sono molte le persone favorevoli alla sua abolizione in quanto ritenuta una macchia nell’identità umana. Il rifiuto di questo barbarico gesto, non è nato in questi ultimi anni, infatti già nel ‘700 c’era già si schierava contro questa “forma di giustizia”. Uno dei più tenaci sostenitori fu Cesare Beccaria, il quale scrisse addirittura un trattato mettendo in luce i punti deboli di questa esecuzione. Egli sottolinea come la pena inflitta ai colpevoli non deve, come invece avviene con la tortura e l’esecuzione capitale, riprodurre il male generato dal delitto stesso, perché come quella, tale pena provocherebbe solo sentimenti di compassione e sdegno. Inoltre, l’uso della pena di morte apre una contraddizione insanabile, presupponendo che sia lecito allo stato un altro proibito a singolo.
Altro tema che sostiene Beccaria è la non infallibilità della giustizia , potrebbe portare alla condanna a morte sbagliata (esecuzione di un innocente).