L'amicizia nella letteratura e nel tempo

Saggio breve che analizza gli autori che parlano dell'amicizia: Virgilio, Catullo, Dante, Manzoni e Pavese (2 pagine formato doc)

Appunto di cristinamagnettigisolo
Saggio Breve
L’amicizia nella letteratura e nel tempo
All’interno di tutto il materiale letterario che possediamo, tra le poesie d’amore, i racconti storiografici ed epici, non possono mancare episodi in cui gli autori analizzano oppure descrivono l’amicizia: un tema molto presente nella letteratura di qualsiasi epoca, tuttavia gli autori ne danno una diversa interpretazione e si soffermano su diversi aspetti.


Senza dubbio l’esempio emblematico di amicizia è costituito dai due guerrieri troiani presenti nel libro nono dell’Eneide: Eurialo e Niso.
Nonostante la diversa età, la storia di questi due uomini rispecchia ciò che spesso si intende per amicizia, ovvero l’unione in spirito inscindibile di due o più persone; infatti Virgilio non manca di precisare che ‘fra di due regnava un solo amore’ e ‘ sempre uniti correvano in battaglia’.
Inoltre, per sottolineare questo aspetto, non solo l’autore li descrive sempre uniti, ma i due eroi muoiono all’incirca nello stesso momento, insieme, esattamente come sono vissuti. 


Accanto a questa idea degli amici indivisibili, Virgilio inserisce inoltre il tema del sacrificio: infatti, poco prima che Eurialo muoia, Niso accorre e si fa strada tra i nemici verso il compagno per offrirgli aiuto, pur sapendo che questa sua azione gli sarebbe stata fatale lui stesso sarebbe morto, e successivamente, dopo che ormai Eurialo è caduto, Niso ‘irrompe nel folto della schiera’ per uccidere a sua volta l’assassino dell’amico, ma muore a sua volta.                                             Con questa scena Virgilio esprime il proprio ideale di amico, ovvero una persona che non abbandona mai il compagno, è disposta a tutto, pronta a seguirlo sempre e, se necessario, fino alla morte, ritratto che caratterizza appunto Niso, amico e compagno fedele.