I diritti dei nativi digitali

Breve tema che illustra la situazione dei nativi digitali, con l'accento sulla questione dei loro diritti (2 pagine formato doc)

Appunto di lauramorbiato96
I nativi digitali.
Formiamo i genitori a capire i propri figli
Ufficialmente vengono definiti nativi digitali gli adolescenti tra gli 11 ai 19 anni, e in questa categoria si fanno rientrare quelle persone che sono nate nell’era della digitalizzazione e della dematerializzazione, che sono abituate ad utilizzare quotidianamente, e a convivere con le nuove tecnologie. Vengono chiamati nativi digitali per distinguerli dai migranti digitali, tutti gli adulti che oggi usano i dispositivi elettronici, ma che non sono nati con essi, e dai fruitori digitali, cioè coloro che per necessità o per obbligo usano il web.


Detto ciò, possiamo noi dire che questi ragazzi sono in qualche modo in pericolo e che dobbiamo garantirgli dei diritti, per la loro stessa tutela? Personalmente credo che la maggior parte degli adolescenti sia in grado di usare consapevolmente e propriamente le moderne tecnologie e che il loro abuso, estremizzato nel fenomeno degli hikikomori, non sia poi così frequente. Nonostante questo, io sostengo che, se i nativi digitali avessero dei diritti, il primo sarebbe quello di sapere che nella vita non ci sono solo i cellulari, i tablet e i computer.
Una volta preso atto di questo bisogna anche insegnare loro a usare in modo consono  e professionale questi strumenti, ovviamente facendo notare quando dei metodi più “tradizionali” sarebbero più appropriati per un certo tipo di lavoro.