Scuola: una dura conquista

Tema argomentativo sulle novità della scuola moderna. (2 pagine formato doc)

Appunto di albertofasulo
Nella vecchia scuola autoritaria lo studente aveva soltanto doveri, in quella d’oggi, anche se molti doveri restano per lo studente, si comincia a parlare anche dei suoi diritti.
Che cosa pensi a proposito e quali ti sembrano le conquiste studentesche più significative?
Per molti anni la scuola ha avuto un rigido impianto aziendalistico, in cui l’insegnante era il massimo dirigente e gli studenti assoggettati dipendenti frustrati che dovevano abbassare la testa e obbedire. Adesso siamo in un punto di svolta: nonostante la figura dell’insegnante, com’è giusto che sia e com’è impossibile che non sia, si ponga su un altro livello, gli studenti hanno ormai conquistato la propria dignità e diverse libertà, che vanno di pari passo con i loro doveri.
Anticamente l’unico diritto dello studente, come nei film americani, era quello di non rispondere; tutto il resto era un dovere: doveva studiare, doveva piegarsi alle decisioni dei superiori, doveva subire bastonate e umiliazioni da parte degli insegnanti, doveva vestire la propria uniforme, etc…
Per fortuna, se no che scuola sarebbe!, lo studente ha ancora il dovere di studiare, di portare rispetto all’insegnante e di vestire in maniera decorosa.
Una grande conquista, sia per gli studenti sia per i professori, è la capacità di instaurare un rapporto di umanità e rispetto reciproco: la flessibilità, il saper ascoltare e decidere di conseguenza, il saper alternare momenti di rilassamento a momenti di lavoro, il non essere indifferenti ai problemi della classe o del singolo, il saper far apprezzare la propria materia, sono tutte qualità che, nel tempo, stanno entrando a far parte del corredo professionale dei professori. Un grazie va quindi anche a loro.