Macchina in corrente continua: tesina

Tesina sulla macchina in corrente continua: funzionamento da generatore e da motore, generalità sulle macchine in corrente continua e regolazione della velocità (32 pagine formato doc)

Appunto di ricc86

MACCHINA IN CORRENTE CONTINUA: TESINA

Macchine in corrente continua.


Indice dei contenuti:                                
1.    Generalità sulle macchine in corrente continua
Dinamo
1.    Principio di funzionamento della dinamo
2.    Avvolgimento embricato & avvolgimento ondulato
3.    Funzionamento a vuoto della dinamo
4.    Reazione d’indotto della dinamo
5.    Coppia elettromagnetica frenante nella dinamo
6.    La commutazione nella dinamo
7.    Avvolgimenti compensatori e poli ausiliari nella dinamo
8.    Dinamo con eccitazione indipendente
9.    Dinamo ad eccitazione derivata
10.    Dinamo ad eccitazione serie
11.    Dinamo ad eccitazione composta
12.    Perdite e rendimento nella dinamo

Tesina di maturità sul motore elettrico

MOTORE IN CORRENTE CONTINUA: TESINA

Motori a corrente continua
1.    Generalità e principio di funzionamento
2.    Avviamento dei motori a corrente continua
3.    Regolazione della velocità dei motori a corrente continua
4.    Gruppi Ward-Leonard
5.    Fuga del motore a corrente continua
Generalità sulle macchine in corrente continua
La macchina a corrente continua è una macchina elettrica rotante che trasforma energia elettrica in energia meccanica e viceversa. Essa, infatti, è una macchina reversibile, cioè può funzionare sia come generatore (chiamato comunemente dinamo) che trasforma energia meccanica in energia elettrica, e sia come motore  che effettua la trasformazione inversa.

La macchina a corrente continua, come le altre macchine rotanti, è costituita da due parti fondamentali di forma cilindrica coassiali:                                                                                                
- una parte esterna fissa (detta statore), sostenuta da un’incastellatura, che funziona da sistema induttore;
- una parte interna rotante (detta rotore), montata su un albero sostenuto da supporti, che funziona da sistema indotto. Tra le due parti c’è uno strato d’aria (0,5÷1mm²) detto traferro.  Nella macchina a corrente continua, oltre alle parti fondamentali comuni a tutte le macchine rotanti, c’è un organo speciale detto collettore a lamelle montato sull’albero in modo coassiale. Le lamelle contigue del collettore, pur vicinissime, sono tra loro isolate. In coincidenza con gli interassi polari sono poi sistemate rigidamente le spazzole, ciascuna spazzola ha una larghezza sufficiente a farle toccare due lamelle contigue.

Tesina sulla Rivoluzione industriale e il motore a scoppio

MOTORE IN CORRENTE CONTINUA: REGOLAZIONE DELLA VELOCITA'

Il sistema induttore è ricavato nello statore della macchina: si compone di un nucleo di ferro massiccio che ha la funzione di convogliare il campo magnetico verso i poli (la cui espansione, detta anche scarpa polare, è realizzata mediante dei lamierini di Fe-Si per ridurre le perdite nel ferro dovute al pennellamento delle linee di campo magnetico nel passaggio dallo statore al rotore) e di un avvolgimento induttore eccitato in corrente continua Ie che ha lo scopo di generare il campo magnetico induttore.                                                                                                                            
La parte del circuito magnetico che collega i poli della macchina è detto giogo; esso è attraversato dalla metà del flusso uscente da un polo ed è fatto generalmente di ghisa o di acciaio fuso.  
Il sistema indotto è ricavato nel rotore ed è costituito: - da un nucleo realizzato con lamierini di Fe-Si in quanto il campo magnetico nel rotore è variabile; - e dall'avvolgimento d'indotto (chiamato anche armatura) chiuso in cortocircuito.
Principio di funzionamento della dinamo
Immaginiamo ora che l'avvolgimento induttore sia percorso dalla corrente d'eccitazione continua Ie [A] così che ciascun polo sia attraversato dal flusso costante Φ [Wb], inoltre il rotore sia trascinato alla velocità Ω [rad/s] da un motore primo esterno. I conduttori attivi dell’avvolgimento rotorico,  tagliando le linee del campo magnetico induttore, saranno sede di f.e.m. indotte.