Passaggi di stato dell'acqua: esperimento

Relazione di chimica e fisica sui passaggi di stato dell'acqua; curva ebollizione acqua (2 pagine formato doc)

Appunto di leoneverdenero

PASSAGGI DI STATO DELL'ACQUA

Laboratorio di Fisica/Chimica.

Relazione n°11. TEMA: Passaggi di stato dell’acqua. OGGETTO: Ghiaccio. Per il nostro strumento abbiamo utilizzato un becher di vetro, del ghiaccio triturato, un termometro per misurare la temperatura e un becco bunsen per scaldare il ghiaccio; ogni minuto segnavamo la temperatura indicata dal termometro ed abbiamo notato che durante i passaggi di stato la temperatura rimaneva pressoché costante.
STRUMENTI: becher, treppiede con reticella d’amianto, becco bunsen.

Fusione in fisica, fusione dei metalli e fusione genetica

PASSAGGI DI STATO DELL'ACQUA, ESPERIMENTO

SVOLGIMENTO: Per il nostro esperimento abbiamo preso del ghiaccio, tritandolo, mettendolo in un becher, scaldandolo sulla fiamma del becco bunsen e osservando, ogni minuto, la variazione di temperatura e del ghiaccio: nei primi quindici minuti, mentre il ghiaccio fondeva, la temperatura è rimasta invariata sugli 0°, solo successivamente ha iniziato ad aumentare.

La stessa cosa è accaduta mentre l’acqua stava per bollire, dove la temperatura dell’acqua aumentava sempre di meno fino a rimanere approssimativamente stabile, perché l’energia utilizzata per riscaldare l’acqua era utilizzata nel passaggio di stato.
OSSERVAZIONI: il grafico teorico della curva di ebollizione dell’acqua è molto simile al nostro grafico pratico e si nota che la temperatura durante i passaggi di stato rimane costante; ciò accade perché l’energia utilizzata per far alzare la temperatura serve, nel punti di fusione e in quello di ebollizione, a far avvenire il passaggio di stato.