La figura dell'intellettuale nel 900: tesina maturità

Tesina maturità sulla figura dell'intellettuale nel 900 con collegamenti in: italiano, francese, filosofia, inglese e storia (17 pagine formato doc)

Appunto di mary116

LA FIGURA DELL'INTELLETTUALE NEL 900: TESINA MATURITA'

Italiano: Quadro generale sul Neorealismo, successivamente approfondito sia nell'ambito letterario che in quello cinematografico.


•        In ambito letterario ho analizzato due percorsi: da un lato il dibattito politico-culturale che si va sviluppando nel secondo dopoguerra e interessa numerose riviste, tra cui il "Politecnico", dal quale ho preso la celeberrima polemica Togliatti-Vittorini sul ruolo della cultura in relazione alla politica. Dall'altro la figura di Italo Calvino ponendolo come esempio di letterato impegnato, soffermandomi in particolare sulla prefazione de "Il sentiero dei nidi di ragno", considerata una sorta di manifesto del Neorealismo.

•        Per l'ambito cinematografico ho allegato una scheda di analisi del film "Ladri di biciclette" di De Sica, che mi ha permesso di cogliere a pieno quanto il neorealismo rifletta il clima di impegno e di ricostruzione nell'Italia del secondo dopoguerra.
Francese: ho approfondito la figura di Albert Camus, intellettuale engagé per eccellenza portando come documento di testimonianza dei suo engagement quotidien "La peste", uno dei suoi capolavori, scritto nel 1947.

La figura dell'intellettuale nel 900: riassunto

 

IL RUOLO DELL'INTELLETTUALE NELLA SOCIETA' NEL CORSO DEL TEMPO

Filosofia: discorso generale sui filosofi engagés con particolare attenzione al rapporto tra Merleau-Ponty e Sartre che, con la rivista francese "Les Temps modernes", affrontano un'esperienza molto simile a quella italiana di Vittorini e Togliatti. Ho poi approfondito la figura di Sartre con riferimenti alla corrente filosofica cui appartiene, l'esistenzialismo, e al suo engagement politico che si riflette anche nell'articolo che ho allegato, tratto da "Les Temps Modernes", sulla responsabilità dello scrittore.
Inglese: ho deciso di inserire nel mio lavoro la figura di George Orwell, a committed writer, e, dopo aver analizzato il ruolo che, per Orwell, uno scrittore deve avere, ho allegato l'analisi di
"Animal Farm", dove l'autore, usando l'allegoria dei suoi personaggi-animali, fa una satira politica della Russia di Stalin.
Storia: ho puntato l'attenzione sull'Italia, in particolar modo sul periodo che va dalla caduta dei fascismo alle elezioni politiche dei 18 aprile 1948, cercando di far emergere anche in ambito storico il leit-motiv che ho scelto di esaminare: ho quindi messo in primo piano l'impegno degli italiani verso una ricostruzione, materiale ma anche civile e politica , dopo la tragedia del conflitto mondiale.

Il ruolo dell'intellettuale nella società nel corso del tempo, tema svolto

 

LA CRISI DELL'INTELLETTUALE NEL 900

Introduzione. Il Novecento è stato senza dubbio un'epoca di crisi, di complessità, di fatti storici grandiosi e drammatici, come i totalitarismi e i due conflitti mondiali; questi eventi, oltre ad avere causato un impensabile numero di morti e disillusioni di ogni genere, hanno anche notevolmente influito sulla mentalità e sui valori ideologici delle popolazioni. Ho voluto, con il mio percorso, andare ad esplorare come l'intellettuale si è posto nei confronti di tale scenario. L'arco di tempo è molto vasto, le situazioni sono numerose ed è per questo che ho deciso di focalizzare la mia attenzione nel periodo che va dall'inizio della prima guerra mondiale al secondo dopoguerra. Gli intellettuali che hanno vissuto quest'età di trapasso si sono sovente interrogati sul proprio ruolo sociale, in un mondo dominato in misura crescente dalla scienza e dalle professioni tecniche specializzate che ne mettono in crisi l'antico privilegio e la missione di "chierici". All'inizio del mio lavoro mi sono subito interrogata sul significato che la parola "impegno" avrebbe potuto assumere in riferimento ai vari autori. Innanzitutto con il termine "intellettuale" non voglio intendere solo la figura del filosofo, anche se leggendo vari documenti ho potuto osservare che molto spesso si tende a far coincidere queste due "figure".