Tesina sulla solitudine di massa

Tesina di maturità sulla solitudine di massa: cosmopolitismo ed individualismo (5 pagine formato doc)

Appunto di francescaportoghesi

TESINA SULLA SOLITUDINE DI MASSA

Solitudine di massa: cosmopolitismo ed individualismo.
Nel Novecento, in conseguenza di ben noti e terribili eventi collettivi, il tema della solitudine conosce uno sviluppo esponenziale e l’alienazione si impone come dato che coinvolge l’uno e i molti. Scrittori molto attenti a mutamenti sociali e politici conieranno senza troppa fatica l’ossimoro “solitudine di massa”. Tuttavia, il fenomeno non è un prodotto tipico dei nostri giorni; già nel lontano IV secolo a.C.
dopo la morte di Alessandro Magno avvenne qualcosa di simile. Egli estese l’incivilimento ellenico al di là dei confini entro i quali ci si era sempre mantenuti, assoggettò l’Asia e l’Egitto, esportando la cultura greca e gettando le basi per quel connubio tra civiltà greca ed orientale che noi chiamiamo “Ellenismo”. Tale esportazione della civiltà ellenica in regioni così lontane, anche culturalmente, dalla madrepatria comportò la nascita di un mondo totalmente nuovo in tutti i suoi aspetti.
 

La solitudine: tema

TESINA SULLA SOLITUDINE DELL'UOMO

Uscito fuori dal ristretto e concluso spazio della polis, l’Uomo Greco vive ora in un mondo senza più confini, unificato anche linguisticamente dalla diffusione della koinè. Per un verso affascinato dalla sua nuova dimensione di cittadino del mondo, per l’altro egli è disorientato dalla consapevolezza della perdita di quegli antichi valori collettivi su cui si basava la civiltà poliade, e da ciò viene indotto a chiudersi in se stesso e a cercare dentro di sé le ragione della propria esistenza.
Ne deriva che cosmopolitismo e individualismo finiscono paradossalmente col coesistere come aspetti complementari e opposti della stessa realtà. L’avvento delle grandi monarchie autocratiche, politicamente modellate su quelle orientali, trasforma dovunque il cittadino in semplice suddito, privandolo della possibilità di concorrere alla vita dello stato tramite riunioni assembleari. Tutto questo accentua la tendenza a cercare nel privato nuovi parametri esistenziali come dimostra la diffusione delle nuove filosofie individualistiche, prima fra tutte quella di Epicuro, le quali non ambiscono più a cercare risposte ai grandi interrogativi teologici, né tantomeno a trovare spiegazioni globali sull’origine dell’universo, ma sono volte alla ricerca di una formula che assicuri al singolo la serenità su questa terra e lo renda impermeabile alle bufere che imperversano nel mondo.
 

La solitudine come rifugio o come angoscia: tema svolto

TESINA SULLA SOLITUDINE LICEO LINGUISTICO

Se a quei tempi la coesistenza tra diversi regni causò tali cambiamenti, non c’è da stupirsi se il mondo contemporaneo sia così diverso da quello di altre epoche; infatti è sufficiente pensare che nel nostro caso la coesistenza è addirittura mondiale.
Molti intellettuali di oggi sono riusciti a ritrovare nella quotidianità dell’uomo post-moderno lo stesso senso di insicurezza e instabilità che affliggeva l’Uomo Greco. Ad esempio, James Ballard nel suo libro High-Rise ambienta la storia in un lussuoso grattacielo in una zona residenziale della Londra del 1975. La costruzione è una vera e propria città verticale, una sorta di metropoli in miniatura e sembra dare ai suoi residenti tutti i vantaggi che la vita moderna ha da offrire.
 

Temi svolti sulla solitudine

TESINA SUL COSMOPOLITISMO

Ma la vita nel condominio inizia a degenerare velocemente quando si verificano alcuni incidenti e guasti.
Ovviamente il grattacielo è una metafora della vita contemporanea, dal momento che oggigiorno la vita sociale e collettiva dà origine a comportamenti anti-sociali: infatti gli abitanti della mini-città perdono ogni nozione morale poiché l’ambiente in cui vivono dà loro accesso a una cultura “di caccia”, dove gli esseri umani si radunano in piccoli clan,  incontrano ogni estraneo e quindi l’altro da loro con estrema violenza a tal punto che il desiderio di sicurezza e comfort personali portano necessariamente ad una feroce competizione per le risorse.