Tesina sull'Ottocento: storia e movimenti culturali

Storia e movimenti culturali dell'Ottocento: un secolo di grandi autori e correnti letterarie (12 pagine formato doc)

Appunto di ernestogianardi

L'OTTOCENTO: STORIA E MOVIMENTI CULTURALI

L'Ottocento: storia e movimenti culturali.

L’Ottocento è caratterizzato da una serie di avvenimenti storici che mutano profondamente l’assetto dell’Europa e di conseguenza anche della società.
Napoleone Bonaparte, divenuto nel 1805 re d’Italia, impone il proprio potere sconvolgendo gli antichi equilibri e promuovendo riforme in campo economico, sociale e culturale: elimina i residui del feudalesimo, introduce un’amministrazione moderna e consente lo sviluppo di un ceto intellettuale e politico italiano che impara ad apprezzare i vantaggi di uno stato unitario sempre meno subordinato agli interessi della Francia.
L’Ottocento è anche il secolo dello sviluppo della scienza e della tecnica: la rivoluzione industriale, che si diffonde nell’Europa occidentale, negli Stati Uniti e in Giappone, assieme alla nuova economia liberista mutano l’assetto della società.

Storia dell'Ottocento: riassunto

L'OTTOCENTO IN LETTERATURA

In tutta l’Europa si assiste ad un forte incremento demografico e la nascita della ferrovia produce una rivoluzione dei mezzi di trasporto.
Le grandi potenze europee dominano il mondo e se lo spartiscono: questo grandioso fenomeno è chiamato colonialismo o imperialismo. In questo secolo vengono esaltati i valori dello spirito, della storia e nasce il concetto di nazione; questo fa sì che nel 1848 si verifichino i moti liberali mentre Marx e Engels pubblicano il Manifesto del partito comunista.
Tra il 1848 e il 1861 in Italia vengono combattute le guerre d’indipendenza contro l’Austria e Garibaldi porta a termine l’impresa dei Mille.
Il 17 Marzo 1861 viene proclamato il Regno d’Italia con capitale Torino e vengono affrontate le questioni organizzative, sociali ed economiche del nuovo stato tra cui l’arretratezza economica e sociale (analfabetismo), i disagi del Mezzogiorno e la questione linguistica.
L’Ottocento si caratterizza per lo sviluppo di un grande movimento culturale, artistico e letterario: il Romanticismo; nacque in Germania in opposizione alla cultura illuministica francese: l’Illuminismo sosteneva che tutti gli aspetti della vita umana devono essere illuminati dalla luce della ragione, che ogni uomo è cittadino del mondo, che tutte le religioni si equivalgono.

STORIA DELL'OTTOCENTO IN ITALIA

Il Romanticismo valorizzava invece il sentimento e la fantasia, esaltava il concetto di nazione e di patria e considerava il Cristianesimo la radice della cultura europea.


L’Illuminismo inoltre considerava il Medioevo un’epoca negativa di ignoranza e di superstizione mentre il Romanticismo guardava con nostalgia e ammirazione all’età medioevale.
Dal punto di vista letterario, il Romanticismo si opponeva al Classicismo: quest’ultimo considerava la classicità greco-romana come l’epoca di maggior splendore nella storia dell’umanità e riteneva che l’arte dovesse imitare quella antica, che il linguaggio della poesia dovesse essere raffinato ed elegante e riservato alle persone colte.
Il Romanticismo invece affermava che l’arte dovesse affrontare i temi del presente e rappresentare la vita mentre la letteratura si dovesse rivolgere a un pubblico più vasto, fosse cioè più popolare.