Tesina maturità sul labirinto del '900

Tesina maturità sul labirinto: analisi del labirinto di Cnosso ed il concetto di labirinto in Gadda e Svevo (9 pagine formato pdf)

Appunto di islaycassels

TESINA MATURITA' SUL LABIRINTO: COLLEGAMENTI

Il labirinto nel ‘900
L’uomo nel labirinto e il labirinto nell’uomo
Indice
Introduzione
Cnosso, labirinto archetipico
Gadda e il “pasticciaccio”
Svevo e la “Coscienza”.

Il labirinto: significato psicologico

 

IL LABIRINTO DELLA MENTE TESINA

Introduzione
Nell’approfondire questo concetto, che ha esercitato grande fascino sin dall’antichità sono stata sorpresa di quanto è applicabile a cose quotidiane, per accorgermi che il labirinto non è solo un semplice disegno geometrico, ma una concetto astratto molto sensibile all’uomo, poiché rappresenta molto bene la sua vita e il suo processo conoscitivo.

Per questo motivo ho deciso di condividere la visione di Gadda sulla rappresentazione della realtà come un labirinto, o meglio, per usare sue parole, un groviglio.
Invece nel leggere il romanzo “La coscienza di Zeno” ho avuto modo di riflettere sull’aspetto della scelta. Ho affrontato con interesse la lettura del romanzo poiché una paura che ho sempre avuto (e in particolare in questo anno di importanti decisioni) è quella di non sapere prendere la scelta giusta, quella che mi porta al centro del labirinto che è la mia vita, centro che corrisponde con la mia realizzazione personale.

Il labirinto, tesina

 

TESINA LABIRINTO DELLA PSICHE

Confrontandomi con la figura dell’inetto mi sono convinta ancor più di quanto sia importante riflettere sulle scelte, così da essere felici di mantenersi coerente durante il percorso; poiché come molti dicono (forse una leggenda, ma una che fa riflettere) la regola per raggiungere la meta nel labirinto è di svoltare sempre a destra o sempre a sinistra, ovvero mantenersi costanti nella decisione. Il labirinto, come la vita, ti impone continuamente di scegliere in che direzione svoltare. Mi ritengo fortunata di vivere in una società e epoca dove ho la possibilità di questa scelta. Mi accorgo di essere io stessa artefice della mia vita. Come affermò Kierkegaard, “l’individuo non è ciò che è, ma ciò che sceglie di essere”. Qui l’importanza di dare grande peso alla decisione.
Cnosso, labirinto archetipico. Il più immaginario e più impalpabile fra i labirinti, cioè quello cretese, fu sicuramente il più ricco di suggestioni per il pensiero universale; ciò è forse dovuto al fatto che la leggenda lo descrive in modo tanto astratto da esporlo maggiormente alla metafora. Ma qual è il senso del labirinto nel contesto attuale? Per scoprirlo occorre analizzare la ragione prasseologica che governa il “viaggiatore”, il Teseo di Cnosso, ovvero colui che si inoltra nel labirinto di ogni leggenda e metafora.