In un boschetto trova’ pasturella: analisi del testo

Analisi completa della poesia di Guido Cavalcanti: In un boschetto trova’ pasturella (3 pagine formato doc)

Appunto di paperini7

IN UN BOSCHETTO TROVA' PASTURELLA: TESTO

Guido Cavalcanti.

In un boschetto trova’ pasturella.
In un boschetto trova’1 pasturella
più che la stella2 – bella, al mi’ parere.

Cavelli3 avea biondetti e ricciutelli,
e gli occhi pien’ d’amor, cera4 rosata;
con sua verghetta5 pasturav’agnelli6;
[di]scalza, di rugiada era bagnata;
cantava come fosse ’namorata:
er’adornata – di tutto piacere.

D’amor7 la saluta’ imantenente8
e domandai s’avesse compagnia;
ed ella mi rispose dolzemente9
che sola sola per lo bosco gia10,
e disse: «Sacci11, quando l’augel pia12,
allor disìa13 – ’l me’ cor drudo14 avere».

Po’ che mi disse di sua condizione15
e per lo bosco augelli audìo16 cantare,
fra me stesso diss’i’: «Or è stagione
di questa pastorella gio’17 pigliare».
Merzé le chiesi sol che di basciare
ed abracciar, – se le fosse ’n volere18.

Per man mi prese, d’amorosa voglia19,
e disse che donato m’avea ’l core;
menòmmi sott’una freschetta foglia20,
là dov’i’ vidi fior’ d’ogni colore;
e tanto vi sentìo gioia e dolzore21,
che ’l die22 d’amore – mi parea vedere.

Biltà di donna e di saccente cose di Cavalcanti: testo, parafrasi e analisi

IN UN BOSCHETTO TROVA' PASTURELLA: ANALISI

1 trova’: trovai.
2 più che la stella: più delle stelle. L’uso del singolare al posto del plurale può essere considerato un tipo di metonimia.

Toviamo lo stesso paragone in Guinizzelli, Io voglio del ver la mia donna laudare, v. 3: «più che la stella diana splende e pare».
3 Cavelli: capelli.
4 cera: carnagione, volto (gallicismo).
5 verghetta: bastoncino.
6 pasturav’agnelli: pascolava degli agnelli.
7 D’amor: amorevolmente.
8 imantenente: subito.
9 dolzemente: gallicismo formale.
10 gia: andava.
11 sacci: sappi.
12 pia: pigola, cinguetta.
13 disìa: desidera.
14 drudo: amante, con chiaro riferimento alla realizzazione fisica dell’amore.
15 condizione: l’essere sola e desiderosa di avere un «drudo».
16 audìo: udii. La radice è latina (audire).
17 gio’: gioia, piacere.
18 Merzè… volere: le chiesi solo (sol che) grazia (merzè) di poterla baciare e abbracciare, se ne avesse desiderio.
19 d’amorosa voglia: mossa da un desiderio amoroso.
20 freschetta foglia: fogliame fresco, ombroso.
21 dolzore: dolcezza.
22 die: dio (fiorentinismo).