Tesina maturità ragioneria svolta

Esempio di tesina maturità svolta per ragioneria. Collegamenti sono con: Seconda guerra mondiale e dopoguerra, Ungaretti, le banche, la politica monetaria, l'Unione Europea, la geografia dei servizi e la ricerca operativa (39 pagine formato doc)

Appunto di cumparo

TESINA MATURITA' RAGIONERIA SVOLTA: COLLEGAMENTI

•    Storia: Seconda guerra mondiale e dopoguerra
•    Italiano: Giuseppe Ungaretti.
•    Economia Aziendale: Le Banche
•    Scienze delle finanze: La politica Monetaria.
•    Diritto: L’Unione Europea
•    Geografia: La geografia dei servizi
•    Matematica: La ricerca operativa

Tesina maturità ragioneria sull'emancipazione femminile

TESINE RAGIONERIA SVOLTE

Storia
La seconda guerra mondiale
Nel periodo in cui si combatteva la guerra in Spagna, la marcia dell’Europa verso un secondo conflitto mondiale subì una paurosa accelerazione.

Il fattore scatenante fu senza dubbio la politica della Germania hitleriana.
Il comportamento arrendevole tenuto da Gran Bretagna e Francia in tutte le occasioni di confronto con le potenze fasciste convinse Hitler di poter accelerare i tempi del suo programma.
I piani di Hitler non prevedevano necessariamente una guerra contro le potenze occidentali, infatti, sperò fino all’ultimo di evitare uno scontro con l’Inghilterra, a patto che lasciasse campo libero ai suoi piani.
Questa speranza fu incoraggiata dalla politica seguita da Neville Chamberlain (capo del governo inglese), il quale salì al potere nel maggio del 1937 e che potava avanti una politica detta dell’”appaesement”, un programma basato sull’ammansimento di Hitler accontentandolo nelle sue rivendicazioni più ragionevoli e risarcendo in parte la Germania del duro trattamento subito a Versailles.
Per quanto riguarda la Francia, la quale era stata negli anni venti la prima garante dei trattati di Versailles, essa passo un periodo di grandi lacerazioni politiche interne le quali gli fecero adottare una politica subalterna a quella della Gran Bretagna. Ciò consenti a Hitler di conseguire grossi successi senza dover mettere alla prova le sue forze armate. Il primo successo Hitler lo ottenne il  12 marzo 1938 con l’annessione dell’Austria alla Germania. Seguì la questione dei Sudeti. Hitler mirava apertamente all’annessione della regione dei Sudeti, la quale era una parte del territorio cecoslovacco nel quale vivevano tre milioni di tedeschi.

Tesina maturità ragioneria sui diversi ruoli dell'uomo nella società

TESINA MATURITA' ECONOMIA AZIENDALE

Chamberlain sottopose, senza risultati, a Hitler un’ipotesi di compromesso. La guerra, alla fine di settembre 1938, sembrava inevitabile fin quando Hitler accettò un summit con le potenze europee (Russia esclusa), proposto da Mussolini su suggerimento dello stesso Chamberlain. I sovietici vedendosi esclusi dall’incontro capirono di non poter contare sull’aiuto di Francia e Inghilterra in caso di un’aggressione da parte della Germania, abbandonarono così la politica di alleanza con le democrazie adottata negli ultimi anni.
 Nell’incontro (Monaco di Baviera il 29-30 settembre 1938) fu accettato dal primo ministro inglese e da quello francese (Deladier) un progetto proposto da Mussolini che accontentava quasi del tutto le richieste di Hitler e prevedeva l’annessione del territorio dei Sudeti alla Germania. Fu così salvata la pace in Europa, sacrificando la Cecoslovacchia, che non fu nemmeno consultata. Ma era una pace falsa non in grado di durare a lungo, infatti, già nell’ottobre 1938 Hitler aveva pronti i piani di occupazione della Boemia e della Moravia ossia le zone più popolose e sviluppate della Cecoslovacchia. Questa operazione (15 marzo 1939) rese chiara a tutti l’inevitabilità della guerra.