Tesina sul genoma umano nella civiltà tecnologica

Tesina maturità liceo scientifico sulla scoperta della struttura del genoma umano e sulla sua decodificazione alla genomica di massa (15 pagine formato pdf)

Appunto di rominadoz95

TESINA SUL GENOMA UMANO

Liceo Scientifico Galileo Galiei
Il genoma umano nella civiltà tecnologica
Indice:
Introduzione
Il DNA, struttura e funzioni
Il genoma umano e l' HGP (Progetto Genoma Umano)
La genomica di massa
Hans Jonas e Il principio di responsabilità

Tesina per liceo scientifico sul DNA

 

TESINA LICEO SCIENTIFICO DNA

INTRODUZIONE
Fin dall'antichità l'uomo ha cercato di conoscere il suo corpo, per curarsi o per pura curiosità.

Indagava sul funzionamento degli apparati, sulla
struttura degli organi, poi sui diversi tessuti fino ad arrivare a comprendere come agiscono le singole cellule.
Ma non si è accontentato : egli ha voluto
analizzare a fondo ciò che sta alla base di ogni essere vivente, quella molecola che distingue ciascun individuo dagli altri, che lo rende unico e
che contiene l'informazione che, assieme all'ambiente in cui ha vissuto, lo ha portato ad essere quello che è. L'uomo ha tentato (e ci sta ancora
lavorando) di svelare il “codice criptato” con cui è scritto. Ha scoperto la struttura del DNA e successivamente ha sequenziato il genoma umano.
Un'impresa che ha cambiato il modo di concepire l'uomo e che sta penetrando sempre più nella vita di tutti.

Tesina sulle biotecnologie

 

PROGETTO GENOMA UMANO

Un'evidente prova del fatto che le scoperte biologiche e le applicazioni biotecnologiche stanno entrando a far parte dell'uso comune si ha nella
genomica di massa, cui sempre più persone accedono fornendo il proprio patrimonio genetico. Ma una scoperta del genere, che ha coinvolto non solo gli scienziati, ma tutta l'opinione pubblica, ha destato non poche perplessità, in particolare per quanto riguarda le questioni etiche. A questo proposito è particolarmente interessante la riflessione di Hans Jonas e la sua proposta di una nuova etica basata sulla responsabilità.

Genoma umano e DNA: definizione

 

TESINA SUL DNA COLLEGAMENTI

IL DNA, STRUTTURA E FUNZIONI
Già centinaia di anni fa diversi filosofi o studiosi ritenevano che le proprietà biologiche degli organismi , trasmettendosi in modo diretto,
dovessero essere ereditabili. Per esempio Lucrezio nel De rerum natura, in cui riprende dal filosofo Epicuro alcune idee che erano state elaborate
attorno al V-IV secolo a.C. dagli atomisti greci Leucippo e Democrito, intuisce un processo molto simile a quelle che ora sono le leggi della
genetica. Egli afferma:"(...) propterea quia multa modis primordia multis mixta suo celant in corpore saepe parentis, quae patribus patres
tradunt a stirpe profecta"¹. Una traduzione abbastanza libera e moderna può essere:"(...) poiché i genitori hanno in sé diversi germi (quelli che noi
oggi chiamiamo geni) assortiti in vari modi ( ora definiti genotipi) che, grazie alla riproduzione sessuale, vengono trasmessi da una generazione
all'altra riproducendosi poi in nuove combinazioni che fanno riapparire nella progenie aspetti (fenotipi) simili a quelli degli antenati (...)"
Ma Lucrezio, così come diversi secoli dopo Darwin, può solo intuire la presenza dei geni, ma non dimostrarla. Il primo che riesce a definire questi
"elementi informativi" è Mendel che, con le sue leggi (Legge della segregazione e Legge dell'assortimento indipendente), rende più precisa la
teoria di Darwin.