Tesina maturità su Enzo Ferrari e la Formula 1

Percorso multidisciplinare, con mappa concettuale, che analizza la vita di Enzo Ferrari, i contesti storici e il mito della velocità che influenzarono la sua vita e il monoposto da Formula1 della scuderia Ferrari. Tesina di maturità sulla storia della Ferrari e di Enzo Ferrari (22 pagine formato pdf)

Appunto di sarapizz

TESINA MATURITA' SU ENZO FERRARI E LA FORMULA 1

Introduzione: Il motivo per cui ho scelto quest’argomento per la mia tesina di maturità deriva della mia passione per gli sport motoristici.

Tutto ebbe inizio il 16 Maggio 2010, Gran Premio di Monaco di Formula 1.
Ho sempre odiato questo sport, non ne riuscivo a comprenderne il senso credendo ingenuamente che si trattasse solo di macchine che percorrono lunghi cerchi tante volte… Non avrei potuto sbagliarmi più di così!
Fui costretta a guardare quel Gran Premio da mio padre che lo definì “il più bello del campionato”; gli chiesi solo le informazioni basilari (giusto per farlo contento) ovvero in che posizione partissero le Ferrari e mi fece notare che Fernando Alonso, il nuovo arrivato, si trovava in ultima posizione. Ne rimasi sconvolta, non credevo che la Ferrari potesse cadere così in basso e subito mio padre si prese gioco di me (o almeno così credevo) dicendomi che sarebbe arrivato tra i primi 10.
Non gli credetti, anzi rimasi a vedere la gara solo per poterlo smentire. Come poteva un pilota partire dalla 24a posizione finire tra le prime dieci?! Fin dal primo giro fu per me molto emozionante e più si andava avanti e più sensazioni provavo: l’emozione di un sorpasso, il timore che potesse succedere qualche cosa alla macchina compromettendo la gara, le strategie che stanno dietro ai cambi gomma. Quando la gara finì Fernando Alonso tagliò il traguardo in 6a posizione. Solo quando iniziai a comprendere le dinamiche di questo Sport capii che il suo risultato fu ancora più sbalorditivo a causa della difficoltà del circuito e dalla mancanza delle innovazioni tecnologiche arrivate l’anno successivo. Da quel momento mi appassionai sempre di più a questo sport e decisi di voler entrare a far parte di questo mondo fatto di passione e sacrificio.

Tesina di maturità sulla velocità


TESINA MATURITA' SU ENZO FERRARI

Enzo Ferrari è colui che diede vita alla più nota scuderia del mondo e creò il mito della Ferrari. Verranno analizzati i passi fondamentali della vita dell’imprenditore modenese e i contesti storici che influenzarono la sua imprenditoria; i movimenti letterari che si avvalsero del mito della velocità o che ne furono influenzati.
Poi si passerà alla Formula 1 con le notizie inerenti alla sua nascita e all’evoluzione della Ferrari dal 1950 ad oggi e alle tecnologie applicate dal 2011 che rendono la Formula 1 attuale moderna.
Enzo Ferrari e la nascita della scuderia Ferrari. Enzo Anselmo Ferrari non fu un semplice uomo, imprenditore e pilota. Egli diede vita a quello che oggi è il simbolo dell’orgoglio italiano, quel cavallino nero è nella mente e nel cuore di tutti, è il simbolo della velocità, della voglia di vincere, della libertà.
E’ il simbolo della Rossa di Maranello.
Ferrari fu un uomo riservato che raramente concesse interviste; egli mischiava spesso fantasia e realtà, come quando raccontò della sua nascita: nacque a Modena il 18 febbraio 1898, ma a causa di una fortissima nevicata le strade furono bloccate e, di conseguenza, la sua nascita fu registrata dal padre con due giorni di ritardo; in questo modo la data ufficiale risulta il 20 febbraio. Secondo l'Osservatorio Geofisico dell'Università di Modena e Reggio Emilia però non ci fu alcuna nevicata in quel giorno e anche nell'intero mese di febbraio.

Tesina di maturità sull'automobile


TESINA DI MATURITA' SULLA FERRARI

La famiglia viveva in via Paolo Ferrari 85, nella casa adiacente all'officina meccanica del padre Alfredo il quale lavorava per la ferrovia. Ferrari abbandonò gli studi alla seconda classe dell'istituto tecnico superiore e dichiarò di avere avuto da giovane tre passioni: l'operetta, le corse automobilistiche, il giornalismo; il suo primo lavoro di conseguenza fu quello di corrispondente da Modena per il già allora noto quotidiano la Gazzetta dello Sport nel 1914.
L’anno seguente perse il padre a causa di una polmonite e nel 1916 morì anche il fratello Alfredo, si interruppe così l'attività della piccola impresa di famiglia. Nel 1917 si arruolò nel Regio Esercito, ma nello stesso anno fu congedato a causa di una pleurite: un’infiammazione acuta o cronica della pleura, una membrana composta da due foglietti di cui uno riveste la superficie esterna di ambedue i polmoni mentre l’altro riveste l’interno della cavità toracica.
Dopo la prima guerra mondiale provò a cercare lavoro in FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino) ma ottenne un rifiuto, restò però a Torino e nell'ambiente automobilistico.

Tesina di maturità sulla storia del giornalismo: dall'età giolittiana al dopoguerra


STORIA DELLA FERRARI

Nel 1919 trovò occupazione in una piccola impresa meccanica milanese, la CMN (Costruzioni Meccaniche Nazionali) della quale era socio l'amico pilota Ugo Sivocci conosciuto da Ferrari durante la sua attività di giornalista sportivo. Sivocci gli offrì un posto da collaudatore e poi da pilota. La prima gara importante a cui Ferrari partecipò come pilota fu la X Targa Florio, ma non riuscì ad ottenere buoni risultati.
La sua vera carriera da pilota ebbe inizio nel 1920 quando iniziò a correre con l'Alfa Romeo. La scuderia cercava una propria collocazione nel panorama automobilistico italiano fabbricando vetture veloci e da competizione. Una tale scelta era facilitata dalla struttura del settore che si andava consolidando negli anni '20: la produzione di massa era ormai saldamente dominata dalla FIAT, che nel corso del decennio giungerà a controllare quasi il 90% della produzione nazionale.