Tesina maturità sull'universo

Percorso multidisciplinare incentrato sulla dimostrazione che la vita e la natura siano meravigliosamente complesse e organizzate. Tesina di maturità sull'universo che collega filosofia, matematica, scienze della terra e italiano (30 pagine formato doc)

Appunto di synphonia

TESINA MATURITA' SULL'UNIVERSO

Il segreto dell'universo nell'occhio di Dio.

Nonostante si tenti di fuggire dalla natura, dalla sua presenza, dalla sua furia omicida, essa è onnipresente e la si incontra, come l’Islandese leopardiano, anche quando ci si rifugia ai confini della Terra. La Natura esprime la sua indifferenza nei confronti della sofferenza umana e l’unico suo interesse è la prosecuzione dell’esistenza attraverso un . Essa è invincibile e non si cura della sofferenza umana, riteneva Leopardi.

Questa stessa Natura di cui parla però, dove non è inquinata dall’uomo, è perfetta e magnifica. Essa riflette la presenza di Qualcuno che l’ha dipinta con maestria e questo Qualcuno, come sosteneva Dante, è presente come ordine che ingloba il disordine. L’equilibrio e la bellezza connaturati in tutto ciò che di più piccolo esiste e in tutto ciò che di più grande Dio ha creato sono sorprendenti e lasciano senza fiato tutte quelle persone che, con accanto il loro , si lasciano meravigliare dalla natura.

Cos'è l'universo: tesina

 

L'UOMO E L'UNIVERSO TESINA

Ho lasciato che questo incantesimo si impadronisse di me, ho iniziato a guardarmi attorno e ad osservare con attenzione ogni cosa che la natura e la vita mi proponevano. Da quel giorno non ho più smesso di incantarmi di fronte la magnificenza che vive con noi e in noi. Ho imparato, nella frenesia della vita, a ritagliarmi qualche minuto per stare a contatto con madre natura e cogliere e sentire la presenza di un Essere superiore che si è divertito a geometrizzare e a rendere perfetto tutto ciò che ha creato, non solo per quanto riguarda la natura, ma anche la storia dell’uomo e l’uomo stesso. Ho deciso di provare a sorprendere anche voi, a lasciarvi con la curiosità nell’anima e meravigliati come me affinché possiate sentire il fanciullino che vi chiama alla scoperta e non dimentichiate mai la gioia che si prova nell’essere sempre alla ricerca di qualcosa.
Ho voluto strutturare il mio percorso sul modello del saggio breve per avvalorare la mia tesi. Partendo dall’enunciato di Nietzsche per il quale il mondo è disordinato, ho dato prove, non solo materiali ma anche storiche, di come questo non sia realmente vero per giungere alla conferma che la realtà è perfettamente regolata e ordinata e che il segreto risiede in qualche nascosta legge matematica o fisica o che almeno niente sia abbandonato al caso.

Tesina maturità sull'universo emergente

 

TESINA MATURITA' ASTRONOMIA

Filosofia. Nietzsche, essendo colui che manifesterà più di ogni altro la crisi delle certezze del Novecento, non solo metafisiche ma anche morali, considera il mondo caos, pura irrazionalità, nel quale domina il disordine e il non-senso. Con la cosiddetta “filosofia del martello” cadono, a una a una, tutte le credenze di cui si era nutrita la tradizione. Egli vuole distruggere tutte le certezze del passato, le menzogne millenarie; l’uomo ha dovuto illudersi per dare un senso all’esistenza,  ha avuto il terrore di questo essere (del mondo) perché non è armonico ma è basato sulla sofferenza e sul dolore. Ha dovuto crearsi quindi qualcosa di bello, equilibrato, che offrisse sicurezza : Dio, la più antica delle bugie vitali, la personificazione delle certezze ultime dell’umanità, l’unico garante dell’aldilà che rassicura gli uomini dal caos della vita.
Se il mondo avesse avuto un senso, l’uomo non avrebbe avuto bisogno di auto-illudersi per sopravvivere, costruendo metafisiche, religioni e morali. Nella “Gaia Scienza” il filosofo annuncia la tramite l’uomo folle.

L'uomo e l'universo: tesina

 

TESINA MATURITA' SULL'UNIVERSO COLLEGAMENTI

Questa morte coincide con la nascita dell’oltreuomo: solo chi riesce a guardare in faccia la realtà caotica e a prendere atto del crollo degli assoluti è ormai maturo per varcare l’abisso che separa l’uomo dall’oltreuomo. Quest’ultimo è un uomo dionisiaco che riesce ad accettare la dimensione tragica dell’esistenza, è capace di creare nuovi valori su cui basare la propria vita, è il fautore di un’anti-idealistica fedeltà al mondo e incarna il “senso della terra” perché l’uomo è terra ed è nato per vivere in terra, è corpo e l’anima non è altro che sole parole. La mancanza di un senso metafisico della vita e dell’universo fa rimanere l’uomo nel nichilismo passivo, o disperazione nichilista, cioè in quella situazione, tipica dell’uomo moderno, che, non credendo più nei supremi valori di Dio, della verità, del bene, finisce per avvertire, di fronte all’essere, un senso di vuoto e spaesamento.
È tuttavia possibile uscire da questa condizione solo se si riconosce che è l’uomo stesso ad essere la fonte di tutti i valori morali e della propria volontà di potenza, cioè di auto-superarsi.
L’uomo, ergendosi al di sopra del caos della vita può generare altri significati e imporre la propria volontà. Chi riesce a compiere questa impresa è l’Oltreuomo, cioè l’uomo che ha compreso che è lui stesso a dare significato alla vita.
Questo stesso essere è l’unico che può accettare la prospettiva dell’eterno ritorno, dell’eterno ripetersi degli eventi secondo una circolarità senza fine.