Tesina multidisciplinare sul dolore

Tesina multidisciplinare sul dolore per la maturità. Collegamenti con le seguenti materie: italiano: Carducci (Pianto Antico), Ungaretti; latino: Seneca (Lettere a Lucilio) e Lucrezio (De Rerum Natura); filosofia: Freud (Nietzsche e Schopenauer); storia: Prima guerra mondiale, geografia astronomica: i terremoti, le onde sismiche; arte: post-impressionismo, Van Gogh, Greco e matematica (44 pagine formato doc)

Appunto di wishmaster18

TESINA SUL DOLORE: COLLEGAMENTI

Il Dolore.

Italiano: Carducci (Pianto Antico), Ungaretti; Latino: Seneca (Lettere a Lucilio) e Lucrezio (De Rerum Natura); Filosofia: Freud (Nietzsche e Schopenauer); Storia: Prima guerra mondiale, geografia astronomica: i terremoti, le onde sismiche; Arte: post-impressionismo, Van Gogh, Greco e Matematica.
Giosuè Carducci.
A) (1835-1907) Poeta dell'Italia Unita, antimanzoniano e convinto restauratore della classicità, soprattutto romana, come idea di bellezza ed eleganza (concetto foscoliano di "poesia civile" e di "bellezza serenatrice"), ma anche come virilità ed eroicità contro un presente deludente di piccoli uomini. Docente di eloquenza all'Università di Bologna fino al 1904. Questo periodo fu ricco di molti studi filologici e critici. La sua attività poetica è estremamente vasta e varia e gli fruttò il Nobel per la letteratura nel 1906. Forse nessun poeta italiano fu così celebrato in vita e così dimenticato nei nostri anni. Questo è comprensibile, perché C. è di gusto fortemente ottocentesco e retorico per l'orecchio moderno.

L'uomo e il dolore: tesina maturità


TESINA SUL DOLORE MATURITA'

Grandissima importanza ebbe per la vasta sperimentazione del metro italiano e classico (interessante da questo p.d.v. Odi barbare). Passa dalla fase giovanile fervida e polemica, con atteggiamenti filo-repubblicani (Giambi e d epodi), a un più tranquillo rapporto con la casa Savoia (fase monarchica). Fu senatore del Regno (1890) e poeta ufficiale, "vate della terza Italia" gode di prestigio e autorvolezza. Gli ultimi anni furono segnati da un gusto più intimo e malinconico (Rime e ritmi). Renato Serra dirà: "malinconia selvatica e gentile"; anche D'Annunzio lo sottolinea: "la forza di passione e di malinconia ch'era in lui" porta ad un sentimento nostalgico che contiene quel particolare "accento religioso" di cui ci parla il Croce. (Lina o Lidia =Carolina Cristofori Piva; Delia =Adele Bergamini).
B) Opere
Juvenilia (1880, ma la 1° 1850-1857) (titolo= verso di Ovidio: ad leve rursus opus, iuvenilia carmina veni -tornai di nuovo all'opera leggera, ai carmi giovanili)
È la prima raccolta di poesie (100) organizzata da C. che in essa riordina anche alcuni testi delle precedenti Rime di San Miniato. In essa l'autore esprime affetti intimi come l'amore e la nostalgia, o il dolore per il suicidio del fratello Dante, esalta i valori come la libertà, la virtus romana, la patria e la storia, difende polemicamente il classicismo contro i patetici manzoniani e i tardoromantici. (in questi anni faceva parte di un gruppo di filoclassicisti: Amici pedanti).

Tesina maturità sul dolore


IL DOLORE TESINA, INTRODUZIONE

Levia gravia (1868, ma la 1° 1857-1870) (Il 1870 fu un anno particolare: di crisi. La sua vita è segnata da gravi lutti -madre e figlio Dante- che lo porteranno a rivedere alcune posizioni: meditazioni e rinnovamento spirituale
La raccolta prevede due libri (29 componimenti) e raduna testi del decennio 1861-1871, periodo bolognese e di tensione politiche. Come suggerisce il titolo, che è parallelo a Juvenilia, si trovano accostate poesie dal tema leggero o intimo a testi di spessore sociale e politico. Sono interessanti le rievocazioni storiche dall'atmosfera suggestiva come Poeti di parte bianca.