Conseguenze della seconda guerra mondiale: tesina

Tesina sulle conseguenze della seconda guerra mondiale, come fu divisa l'Europa dopo la guerra, proceso di Norimberga, divisione della Germania, nascita dell'ONU, neocapitalismo dell'USA e morte di Stalin (5 pagine formato doc)

Appunto di chupita89

CONSEGUENZE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: TESINA

Le conseguenze della seconda guerra mondiale, USA e URSS e il periodo della contrapposizione tra i blocchi.

1 Il processo di Norimberga e i Trattati di pace di Parigi. Dopo la sconfitta della Germania le quattro potenze vincitrici (USA, URSS, Inghilterra e Francia) formarono a Norimberga un tribunale speciale per giudicare i crimini di guerra e contro l’umanità commessi dai nazisti. Il primo e più importante dei processi si svolse tra il novembre 1945 e l’ottobre 1946 e si concluse con la condanna a morte di 12 tra i principali gerarchi tedeschi, giudicati responsabili di aver scatenato una guerra che era costata la vita a circa cinquanta milioni di persone, tra militari e civili.

Le conseguenze della seconda guerra mondiale: riassunto


CONSEGUENZE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE SULLA POPOLAZIONE

In un clima di sempre maggiori contrasti tra le potenze vincitrici, il 10 febbraio 1947 vennero firmati i trattati di pace di Parigi con gli ex alleati del Reich nazista.

L’URSS ottenne consistenti guadagni territoriali; inglobò infatti i paesi Baltici, la Bessarabia (già della Romania), la Carelia (già della Finlandia), parte della Prussia orientale e della Polonia. La Polonia fu ricompensata con una parte della Prussia orientale, la Pomerania e la Slesia, tolte alla Germania; la frontiera tra Polonia e Germania fu fissata provvisoriamente sulla linea dei fiumi Oder-Neisse, un confine che sarebbe stato riconosciuto come definitivo solo nel 1989.
Altre sistemazioni territoriali di rilievo riguardarono l’Ungheria, che cedette la Transilvania alla Romania, e la Bulgaria, che dovette cedere la Macedonia, spartita tra Iugoslavia e Grecia.

Cause e conseguenze della seconda guerra mondiale: ricerca


CONSEGUENZE SECONDA GUERRA MONDIALE ITALIA

L’Italia dovette rinunciare alle colonie africane, al Dodecanneso (alla Grecia), ad Istria, Fiume e Zara (alla Iugoslavia), alle località di confine del Moncenisio, Briga e Tenda (alla Francia), e all’Albania, che divenne indipendente. Si aprì inoltre la questione di Trieste, rivendicata sia dall’Italia che dalla Iugoslavia. Per dirimere il contenzioso venne creato nel 1946 il “Territorio libero di Trieste”, sottoposto all’amministrazione angloamericana (zona A: Trieste e dintorni) e iugoslava (zona B: da Capodistria a Cittanova); nel 1954 la zona A fu affidata all’Italia, ma il riconoscimento ufficiale avvenne solo col trattato italo-iugoslavo di Osimo del 1975.
Nel 1951 venne quindi firmato il trattato di pace tra gli alleati occidentali e il Giappone, mentre a tutt’oggi nessun trattato è stato firmato tra russi e giapponesi, che chiedono la restituzione delle isole Curili, occupate nel 1945 dall’URSS.

Il post seconda guerra mondiale: riassunto


COME FU DIVISA L'EUROPA DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE

2 La divisione della Germania. Le potenze vincitrici non si accordarono sul destino della Germania, che alla fine del conflitto era stata divisa in quattro zone d’occupazione, affidate rispettivamente ad americani, francesi, inglesi e sovietici; analoga sorte aveva subito la capitale Berlino.
Nel 1948 USA, Gran Bretagna e Francia decisero di unificare le zone da loro occupate, creando l’anno successivo la Repubblica federale tedesca; l’URSS rispose bloccando le comunicazioni via terra tra Berlino, che era circondata dalla zona di occupazione sovietica, e la Germania occidentale.
11 blocco di Berlino fu la prima manifestazìone della contrapposizione internazionale tra USA e URSS. Per mantenere i collegamenti con Berlino g1occidentali organizzarono un gigantesco ponte aereo, finché l’URSS non decise nel maggio 1949 di togliere il blocco, creando quindi nella zona orientale della Germania la Repubblica democratica tedesca (ottobre 1949), un paese comunista satellite di Mosca.