Vetro

Il vetro è un ,materiale di notevole durezza e, in generale, trasparente, caratterizzato da una struttura molecolare amorfa, simile a un liquido solidificato (0 pagine formato doc)

Appunto di gabrye
Le caratteristiche e proprietà del vetro Le caratteristiche e proprietà del vetro Il vetro è un ,materiale di notevole durezza e, in generale, trasparente, caratterizzato da una struttura molecolare amorfa, simile a un liquido solidificato.
Viene ottenuto dalla fusione di una miscela di sabbia silicea o quarzo, che fornisce la massa vetrosa di base; carbonati di calcio e potassio, che abbassano il punto di fusione e facilitano la lavorazione; carbonati e ossidi di magnesio, bario, zinco e alluminio. A questa miscela possono essere aggiunte sostanze decoloranti, affinanti e coloranti. Caratteristiche Bassi valori di elasticità con conseguente notevole fragilità; Elevata trasparenza (la trasmissione della luce dipendente in modo sensibile dalla lunghezza dell'onda incidente) e durezza (5-7 nella scala di Mohs); Resistenza agli agenti chimici con l'esclusione dell'acido fluoridrico che aggredisce la silice( la corrosione in presenza di acidi è di 0,05 mm/anno e di 0,3 in presenza di basi); Indice di rifrazione1,5-1,8 con specifici valori per ogni tipo di vetro; Sopporta riscaldamenti uniformi e graduali; Presenta caratteristiche di bassa conducibilità elettrica e termica; È un buon isolante e, nel vetro in silice, la conducibilità termica è di 1,3 W/m C°; Nei vetri normali non avviene alcuna deformazione prima della frattura; La densità è in funzione della composizione: da 2,2 g/cm3 per i vetri al silice a 4,8 per quelli al piombo.
Proprietà Analisi componenti iniziali della miscela pre-fusione: sabbia silicea la cui purezza è in funzione del vetro da ottenere. Nei vetri per l'ottica essa raggiunge valori molto alti (99,7% e con tenori di ferro inferiori all'1%), nei vetr4i comuni e colorati si attestano al 95%. Gli affinati hanno in sé composti che, una volta raggiunta la temperatura di fusione, sviluppano gas in forte quantità vaporizzando o decomponendosi in elementi gassosi che agevolano l'eliminazione dei difetti. I coloranti più impiegati variano a seconda del colore finale che si vuole ottenere: FeO per avere tonalità verde-azzurra, Fe2O3 per verde bottiglia, Cu2O per il rosso, CuO per blu-verde, Cr2O3 per verde-giallo, CoO per blu scuro, Au C13 per il rosso rubino. Gli opacizzanti sono formati da fosfati o fluoruri di Na o Ca, o da talco o da ossido di stagno o da solfuri di Cf che persistono nella massa vetrosa sotto forma cristallina diminuendone la trasparenza, in quanto la riflessione della luce avviene all'interno del vetro stesso, a causa del diverso indice di rifrazione delle sostanze opacizzanti cristalline. Prima della fusione, alla miscela complessiva, i cui componenti, che devono avere una granulometria fine compresa tra 0,1 e 0,6 mm, vengono ridotti in pezzatura di 0,2-0,5 mm, sono aggiunti rottami di vetro nella misura del 25-40% per facilitare l a fusione stessa, per ragioni economi9che e per un perfetto riciclaggio. Percentuali componenti: sabbia quarzifera 60%, carbonato di Na 18%, dolomite 17%, calce 4%, solfato 1% Fabbrica