anatomia funzionale dei principali muscoli

Struttura del muscolo scheletrico. Meccanismo di contrazione. Caratteristiche del muscolo e delle fibre muscolari. Modalità di contrazione muscolare e di esecuzione del movimento. Ruoli assunti che può assumere il muscolo durante la contrazione (21 pagine formato doc)

Appunto di 230155
I muscoli scheletrici sono gli organi che, tenendo insieme e muovendo i segmenti del corpo, permettono il movimento.
Il fatto che il corpo è costituito da circa il 50% di muscoli, ci fa capire l'importanza dell'apparato muscolare e del movimento. La contrazione, quindi l'avvicinamento dei capi di inserzione, muove i segmenti del corpo in varie direzioni, tra di loro e rispetto all'ambiente circostante. La forza espressa dai muscoli consente anche di spostare e sollevare carichi esterni. La struttura di base per la contrazione è la miofibrilla Una fibra muscolare è composta da circa 1000 miofibrille. In successione le fibre si riuniscono prima in fasci primari.
Più fasci primari si raggruppano poi in fasci secondari e, infine, in fasci terziari. Il tessuto connettivale che avvolge la miofibra viene denominato sarcolemma. L'apporto al muscolo di ossigeno e sostanze nutritive viene veicolato dal sangue attraverso un elevatissimo numero di capillari arteriosi. Gli stessi capillari, divenuti venosi, con percorso inverso consentono l'eliminazione delle sostanze non più utilizzabili e dell'anidride carbonica. L'aspetto complessivo del muscolo evidenzia una parte centrale, detto ventre, e due apici terminali detti tendini. I tendini, composti da fibre connettivali riunite in fasci circondati da tessuto lasso, si inseriscono tra due o più articolazioni. Un tendine è in grado di sopportare carichi elevatissimi.