Ponte del varolio

Ponte del tronco encefalico (0 pagine formato txt)

Appunto di alemnr
PONTE DEL VAROLIO
Il ponte è compreso tra il midollo allungato e i peduncoli cerebrali del mesencefalo.
Il limite con midollo allungato è dato da un piano passante per il solco bulbo-pontino; quello con i peduncoli cerebrali è dato da un piano trasversale passante per il solco pontino. Il ponte si continua sui lati con i peduncoli cerebellari medi, che lo collegano al cervelletto. Il ponte ha forma circa cubica, misura 2,5 cm di altezza, 3,5 cm di larghezza 2,5 cm di spessore; presenta due facce libere: l'anteriore che prende rapporto con il clivus della base del cranio; la posteriore, rivolta al cervelletto con l'interposizione del IV ventricolo.


La faccia anteriore è convessa e percorsa longitudinalmente dal solco basilare, che è delimitato su ciascun lato da un rilievo verticale, il torus piramidalis (o prominenza piramidale). Presenta nella sua parte laterale, l'emergenza del nervo trigemino (V nervo encefalico), che avviene con due radici, la sensitiva e la motrice.
La faccia posteriore (rappresentata dalla metà superiore del “romboide” che forma il pavimento del IV ventricolo) è la superficie ventricolare.
È percorsa longitudinalmente dal solco mediano del pavimento del IV ventricolo (o stelo del calamo scrittorio), a lato del quale si trova, verso il basso, un rilievo chiamato colliculus facialis. Nella sua parte supero-laterale mostra una zona di colorito grigio-azzurrognolo, il locus coeruleus. La superficie ventricolare del ponte è costeggiata sui lati dai peduncoli cerebellari superiori.


Costituzione interna del ponte
Il ponte, osservato nelle sezioni trasversali, presenta a considerare due distinte parti: l'una anteriore, chiamata piede del ponte (o base del ponte), l'altra posteriore, detta callotta del ponte (o tegmento del ponte).
1. In una sezione trasversale condotta per la parte inferiore del ponte, il piede del ponte presenta i fasci piramidali, destro e sinistro, circondati da molti nuclei sparsi, i cosiddetti nuclei basilari del ponte, che sono piccoli raggruppamenti sparsi di neuroni intercalati sulla via crociata che collega la corteccia cerebrale alla corteccia cerebellare; e da un gran numero di fibre ad andamento trasversale, le fibre trasversa del ponte (che altro non sono che le fibre ponto-cerebellari).


La callotta del ponte è percorsa sagittalmente, lungo la linea mediana, dal rafe del ponte, cui formato dall'incrociamento di fibre mieliniche della callotta del ponte. Da ciascun lato del rafe decorre il lemnisco mediale; dietro a questi la callotta mostra un'ampia zona occupata dalla formazione reticolare del ponte, e presenta anche qui una zona mediana, di lato alla quale si trovano una zona mediale (a grandi cellule e con funzione motrice) e una zona laterale (a piccole cellule e con funzione sensitiva).