Bullismo al femminile
Appunto inviato da nikistar90
Lo sviluppo del bullismo al femminile (1 pagine formato doc)
Il fenomeno del "bullismo", passato inosservato per lungo tempo, ma in realtà da sempre esistito, è oggi di grande attualità, Il fenomeno del "bullismo", passato inosservato per lungo tempo, ma in realtà da sempre esistito, è oggi di grande attualità, Spesso non gli si dà molta importanza perché lo si confonde con i normali conflitti fra coetanei. Ultimamente si è notata una crescita e uno sviluppo eccessivo del bullismo femminile, infatti se precedentemente erano solo i ragazzi a fare i bulli e le femmine ad esserne vittima adesso le bambine da vittime passano ad “aggressori”.secondo alcuni dati iniziano intorno ai 9-10 anni quando pronte ad imitare i loro compagni maschi iniziano a ricattare , prendere in giro ,e ad emarginare qualcuno dal gruppo se diverso da loro e tal volta anche alzando le mani. hanno sete di potere e guai a chi non sta dalla loro parte. Il bullismo femminile si manifesta in maniera più subdola perchè è meno basata sullo scontro fisico e maggiormente caratterizzata dall'aspetto verbale e indiretto. Risulta comunque altrettanto dannoso e pericoloso rispetto al bullismo maschile. Il movente del bullismo al femminile è la gelosia, o peggio, l'invidia. Di solito la “bulla “ si atteggia come una regina e viene circondata da una serie di amiche ovviamente scelte da lei isolando chi non le è gradita. Le vittime risultano essere per lo più degli individui molto sensibili e calmi, che quasi mai prendono in giro i propri compagni; sono più deboli dal punto di vista fisico, sono insicuri e se vengono "attaccati" reagiscono chiudendosi in se stessi oppure scoppiando in lacrime. Per la vittima diventa difficile chiedere aiuto, perchè il comportamento bullistico femminile e molto meno evidente di quello maschile e spesso si pensa che la vittima sia timida e quindi tende ad isolarsi per questo Circa il 40 per cento degli iscritti alle elementari dichiara di aver subito qualche angheria. E alle medie la situazione peggiora. Tra gli adolescenti un bullo su sei è femmina.