Punto isoelettrico della Glicina

Esperimento di laboratorio per determinare il punto isoelettrico di un amminoacido per mezzo di una titolazione acido-base (3 pagine formato doc)

Appunto di crisalide
SCOPO: Determinare il punto isoelettrico di un amminoacido mediante una titolazione acido-base

MATERIALI ED ATTREZZATURE UTILIZZATI:
pHmetro;
buretta;
becker;
pipetta;
Agitatore magnetico;
bilancia;
spatola;
nottolino;
Bacchetta di vetro.

SOSTANZE E REATTIVI:
Glicina (Gly);
         H
     H2 N- C - COOH
        H
Acido cloridrico (HCl) 1M;
Idrossido di sodio (NaOH) 1M;
Acqua distillata.

PROCEDIMENTO:
1. Preparare una soluzione 1M di glicina (1M significa che in un litro di soluzione c'è una mole di glicina) PMGly=75,068g  75,068 : 1000 = x : 50  75,068 : 20 = 3,75 g
2. Porre un becker sulla bilancia, azzerarla e pesare 3,75 g di glicina;
3.
Aggiungere dell'acqua distillata e girare con una bacchetta (NB: avviene una reazione endotermica poiché si ha una diminuzione di calore);
4. Mettere la soluzione nel cilindro graduato e portarla al volume di 50 ml;
5. Con una pipetta prelevare 15 ml della soluzione preparata e versarli in un secondo becker;
6. Porre il becker sull'agitatore magnetico con il nottolino;
7. Ambientare la buretta con NaOH e riempirla con 50 ml dello stesso;
8.
Tarare il pHmetro e immergerlo nel becker;
9. Aggiungere HCl alla soluzione e portare il pH al di sotto della pKa (2,34) fino al valore di 1,50;
10. Iniziare la titolazione facendo scendere 0,5 ml di NaOH per volta e ogni volta annotare il valore del pH.