La distillazione del vino
Relazione sulla verifica in laboratorio della distillazione del vino (1 pagine formato doc)
Obiettivo: riuscire a distillare un miscuglio omogeneo come il vino.
Materiale utilizzato: pallone di vetro (1000ml), spargifiamma, tappo a due fori, termometro, tubo di raccordo, treppiede, condensatore (o refrigerante), becco bunsen, tubi di gomma (uno per lo scarico e l’altro per l’acqua), acqua, vino. Procedimento: Si può dire che il vino fisicamente è un miscuglio ma chimicamente è una miscela. Questa sostanza è formata principalmente da: Acqua, Anidride solforosa, Alcool etilico, pigmenti colorati, ecc. Siccome il pallone che noi stiamo usando non è tarato metteremo del vino pari a 150-200ml. Abbiamo messo il vino nel pallone, poi colleghiamo con un tubo l’acqua che esce dal rubinetto per arrivare al condensatore però l’acqua che noi abbiamo aperto deve rimanere sempre in circolo. In precedenza, perciò, abbiamo posto il pallone su un treppiede e su uno spargifiamma e poi abbiamo acceso il becco bunsen. Prima di accender il becco bunsen, però, chiudiamo ermeticamente con un tappo di gomma a due fori( nel quale in uno c’è il termometro mentre nell’altro c’è il tubo di raccordo che collega il pallone al refrigerante)...