Prova di polarità dei liquidi

Anche l'acqua ha delle cariche.Descrizione delle modalità e delle fasi di svolgimento dell’esperimento. Osservazioni sui dati emersi (3 pagine formato doc)

Appunto di 8tto
Nome: Ottavio Anedda Relazione (A) introduzione titolo dell'esperienza: prova di polarità dei liquidi materiali e strumenti: asta di sostegno, pinza ragno, buretta da 50 ml (sensibilità di 0.1 ml), beker da 100 ml, bacchetta di ebanite, pelle di gatto procedimento descrizione delle modalità e delle fasi di svolgimento dell'esperimento osservazioni sui dati emersi e sugli elementi osservati Ho preso l'asta di sostegno combinata con la pinza ragno e gli ho fissato la buretta da 50 ml.
Ho preso un beker da 100 ml e l'ho riempito con dell' acqua. Ho preso la bacchetta e l'ho strofinata con la pelle di gatto, ho aperto il rubinetto della buretta e ho fatto scorrere l'acqua; presa la bacchetta di ebanite che avevo in precedenza strofinato con la pelle di gatto l'ho avvicinata al flusso dell'acqua e ho notato che l'acqua è stata attratta dalla bacchetta; Ho preso un beker da 100 ml e l'ho riempito con del pentano. ho preso la bacchetta e l'ho strofinata con la pelle di gatto, ho aperto il rubinetto della buretta e ho fatto scorrere il pentano; presa la bacchetta di ebanite che avevo in precedenza strofinato con la pelle di gatto l'ho avvicinata al flusso del pentano e ho notato che il pentano diversamente dall'acqua non è stato attratto dalla bacchetta.
elaborazione dei dati calcoli grafici / / conclusione valutazione dei dati ottenuti generalizzazione e sistematizzazione dei concetti appresi ho capito quindi che anche l'acqua ha delle cariche visto come ha reagito avvicinando la bacchetta di ebanite dopo averla strofinata. Di conseguenza ha cariche opposte alle cariche della bacchetta perché due corpi si sono attratti. Quindi l'acqua è un liquido polare ed viene attratto dalla bacchetta. Invece con il flusso di pentano non ha reagito allo stesso modo quando ho avvicinato la bacchetta perché il liquido è apolare quindi non viene attratto dalla bacchetta. Relazione N°5 (B) 1. introduzione titolo dell'esperienza: prove di conducibilità materiali e strumenti: spatola, bacchetta in vetro, beker da 100 ml, treppiedi, reticella spargifiamma, becco Bunsen, circuito elettrico formato da: porta lampade, lampadina da 1.2 V e 0.4 A, cavetti con morsetti a coccodrillo, un voltmetro, generatore di tensione, grafite,capsula procedimento descrizione delle modalità e delle fasi di svolgimento dell'esperimento osservazioni sui dati emersi e sugli elementi osservati Ho collegato i cavi dal generatore di tensione al voltmetro e al portalampade ove vi c'era la lampadina da 1.2 V inserita. Al porta lampade ho collegato 2 cavetti con all'estremità morsetti a coccodrillo con delle bacchettine di grafite. Armato il quadro, ho schiacciato il pulsante di marcia (giallo), dopo di questo il generatore era pronto per erogare tensione. Al centro del quadro vi era manopola color sabbia che serviva a misurare la fuoriuscita di tensione. Grazie al voltmetro ho potuto osservare quanti V venivano emanati dal generatore, 9/10 circa. Ho preso le due bacchettine di grafite collegate ai cav