"il grande dittatore"di charlie chaplin

scheda del film "il grande dittatore"utile per agganciare il tema del doppio con la storia (1 pagine formato doc)

Appunto di nennaelisa
STORIA ANALISI DEL FILM “IL GRANDE DITTATORE” BIOGRAFIA DI CHARLES CHAPLIN Charles Chaplin nasce a Londra nel 1889.
Dopo la separazione dei genitori viene rinchiuso in un orfanotrofio insieme al fratello. A soli 8 anni ottiene il primo successo sul palcoscenico cantando in un musical in sostituzione della madre, sonoramente fischiata dal pubblico. Nel 1904 comincia con discreto successo la carriera teatrale fino a quando, nel 1913, si trasferisce negli Stati Uniti dove viene scritturato dalla Keystone, la casa di produzione di Mark Sennet, inventore del cinema comico americano. Nel 1933 sposa Paulette Goddard dalla quale divorzia nel 1941.
Nel 1940, quando sta lavorando a Il grande dittatore, viene accusato di comunismo dalla “Commissione sulle attività antiamericane”. In seguito l'ulteriore presa di posizione contro la bomba atomica accentuerà negli anni successivi l'incomprensione e le critiche in America.Nel 1953 si trasferisce in Svizzera dove morirà nel 1977. LE OPERE La sua filmografia è sterminata.Del periodo del muto va ricordata la serie di cortometraggi imperniati sul personaggio di Charlot (Charlot infermiere, Charlot panettiere, Charlot nottambulo, Charlot eroe del ring, Charlot vagabondo…); tra i lungometraggi vanno segnalati il monello (1921), La febbre dell'oro (1925), Il circo (1928), Luci della città (1931), Tempi moderni (1936), Il grande dittatore (1940), La contessa di Hong Kong (1967). IL GRANDE DITTATORE Chaplin, che si colloca tra coloro che vorrebbero dagli Stati Uniti un intervento deciso a fianco del fronte antinazista, incomincia a mettere mano alla sceneggiatura del Il grande dittatore nel 1938 e la porta rapidamente a termine, nonostante le pressioni degli ambienti diplomatici tedeschi e di alcune organizzazioni americane.Il film è ultimato nel 1940: la guerra in Europa è già un fatto concreto. La pellicola, una satira bruciante del totalitarismo, ha un crescente successo di pubblico, soprattutto dopo che anche gli Stati Uniti, in seguito all'attacco giapponese di Pearl Harbour, entrano in guerra. LA TRAMA Sul fronte occidentale, durante la Prima guerra mondiale, un soldato semplice salva un ufficiale pilota tedesco con il quale subisce un grave incidente dove perde la memoria. Nel frattempo, ormai finita la guerra, nel suo paese, la Tomaia, si è instaurata la dittatura di Adenoid Hynkel, nemico giurato degli ebrei. Il nostro eroe ritrova improvvisamente la memoria e torna alla sua bottega di barbiere, nel ghetto, ignaro dei cambiamenti intervenuti. Alcune disavventure e l'incontro con una giovane orfana, Hannah, che si innamora di lui, lo pongono di fronte alla realtà. Nonostante la protezione del comandante delle “doppie croci” Schultz, l'ufficiale da lui salvato in guerra, il barbiere e gli altri ebrei del ghetto subiscono la persecuzione voluta da Hynkel. Il barbiere e Schultz si ribellano a tale situazione e vengono arrestati mentre Hannah fugge in Ostria, che è ancora