Relazione di Fisica sulla Legge di Hook
Relazione di fisica sulla legge di hook, con immagini, spiegazioni e calcoli (2 pagine formato doc)
Untitled Laboratorio di Fisica Relazione n°4 Nome: Leonardo Classe: 1°B L.S.T.
Cognome: Mecacci Data: 14/10/06 Gruppo: Mecacci, Nencini, Baldisserotto, Data di consegna: 24/10/06 Zampone, Poma, Cigni TEMA: Verifica sperimentale della Legge di Hook. OGGETTO: Unità di forza costituite da cilindri circolari. SCHEMA: L'apparecchio per la verifica della Legge di Hook è formato da una base di legno, un'asta metallica e una molla elastica. La molla del nostro apparecchio è elastica perchè il suo allungamento è direttamente proporzionale al numero dei cilindri circolari appesi ad essa. In generale se una molla è più rigida minore è il suo allungamento, se essa è meno rigida maggiore è il suo allungamento. I cilindri circolari servono come masse campione e la riga graduata ci serve per misurare l'allungamento della molla con aumentare dei cilindri. STRUMENTI: Apparecchio per la verifica della Legge di Hook, riga graduata, cilindri circolari. N° inventario apparecchio 15643 PREMESSE TEORICHE: Formule: Legenda: F=K·X F= numero dei cilindri (masse campione) K=F/X K= costante elasticità della molla ? X X= allungamento della molla Xf-Xi ? X= Xf= situazione finale (valore misurato) Xi= situazione iniziale (lunghezza molla) SVOLGIMENTO: Per verificare la Legge di Hook abbiamo prima misurato la lunghezza della molla (22,5 cm) e poi abbiamo cominciato ad aggiungere i clindri circolari, misurando ogni volta la lunghezza ottenuta e calcolando il coefficiente K. Nella tabella sono riportate tutte le operazioni svolte: N° F allungamento X cm K=F/X ? X Xf-Xi 1 0 0 0 0 2 1 1,5 0,66 24-22,5= 1,5 3 2 3 0,66 25,5-22,5= 3 4 3 4,5 0,66 27-22,5= 4,5 5 4 6,5 0,61 29-22,5= 6,5 6 5 8 0,62 30,5-22,5= 8 7 6 9,5 0,63 32-22,5= 9,5 8 7 11 0,63 33,5-22,5= 11 9 8 12,5 0,64 35-22,5= 12,5 10 9 14 0,64 36,5-22,5= 14 11 10 15,5 0,64 38-22,5= 15,5 12 11 17 0,64 39,5-22,5= 17 13 12 18,5 0,64 41-22,5= 18,5 Successivamente abbiamo creato il grafico e abbiamo visto che il coefficiente K forma una retta, che però si spezza solo alla 5° misurazione dove abbiamo forse commesso in errore pratico a misurare l'allungamento, perché la Legge di Hook è teorica, come la regola del parallelogramma dei vettori. OSSERVAZIONI: La difficoltà che abbiamo riscontrato in questo esercizio è stata quella di misurare precisamente l'allungamento della molla, visto che era leggermente in movimento, ma tranne questo non è stato molto difficile verificare la Legge di Hook.